Totale risultati per "elenco laboratori tamponi covid": 28223 Contenuti (4908) Regione (3) Documenti (23293) Video (19)
Scorrimento della graduatoria per l’assegnazione di borse di studio per Master di II livello
Con il decreto n . 430 del 12 . 12 . 2014 è stato approvato lo scorrimento , fino al 239° posto (incluso) , della graduatoria degli "ammessi" (allegato A - elenco domande candidati ammessi con il decreto n . 204 del 17/07/2014) . Il decreto è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Campania - BURC n . 84 del 15 dicembre 2014 . Il candidato ammesso è obbligato a produrre entro il 31/12/2014 : dichiarazione che il candidato risulta essere iscritto/frequentante o aver già concluso il master di II livello ; autodichiarazione di conferma di non essere titolare di altre borse di studio da chiunque ed a qualunque titolo concesse per lo stesso anno accademico per il corso stesso ; dichiarazione sottoscritta dal Responsabile dell’Ente che lo stesso non riceve , né ha presentato , né ha in corso di presentazione richieste di finanziamenti del Fondo Sociale Europeo per il medesimo corso . I candidati ammessi , che non vengono selezionati per la frequenza del Master per il quale hanno presentato domanda , devono comunicare la mancata ammissione sollecitamente , e comunque entro il 31/12/2014 , alla Direzione Generale Università , Ricerca , Innovazione - Via Don Bosco 9/E - NAPOLI .
Invecchiamento Sano e Attivo (EIP-AHA)
La Campania è una regione con 5 . 850 . 850 abitanti (ISTAT , 2016) e una percentuale crescente di adulti anziani passata dal 14 , 3 del 2002 al 17 , 9 del 2016 , con un indice di vecchiaia di 117 , 3 e un indice di dipendenza del 49 , 4 . L’invecchiamento della popolazione campana pone nuove sfide quali la necessità di potenziare l’approccio proattivo alla salute , migliorare la gestione integrata delle malattie croniche , con l ' obiettivo di ridurre la dipendenza e la disabilità . Soluzioni innovative e basate su strumenti ICT coniugate alla revisione dei modelli organizzativi dei servizi di cura possono accelerare il processo di cambiamento e migliorare la sostenibilità dei sistemi sociale e sanitario della Campania . Nel 2012 la Commissione Europea ha lanciato il Partenariato Europeo per l’Innovazione sull’Invecchiamento Sano e Attivo (EIP-AHA) : un ' iniziativa pilota volta ad affrontare la sfida rappresentata dall’invecchiamento demografico , con l ' obiettivo di accrescere di due anni la speranza di vita in buona salute dei cittadini Europei entro il 2020 . I principali obiettivi dell ' iniziativa sono : il miglioramento della salute e la qualità della vita degli anziani , la sostenibilità e l ' efficienza dei sistemi sanitari e la creazione di opportunità di mercato per le aziende . Il partenariato si propone di favorire lo sviluppo di approcci innovativi attraverso la cooperazione internazionale , che si traducano a livello regionale e locale in servizi che potenziano l’invecchiamento sano e attivo , grazie al coinvolgimento diretto di attori del settore pubblico e privato . Il Partenariato è organizzato in gruppi di lavoro tematici internazionali e gruppi di coordinamento regionale in materia di ricerca , innovazione e sviluppo , che insieme costituiscono il Reference Site . In questo contesto , da luglio 2013 l ' Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II , attraverso l ' Unità Operativa Semplice di Ricerca e Sviluppo , con il supporto della Regione Campania (DGR n . 622/2012) ha ottenuto il riconoscimento di Reference Site . Nel 2016 l’U . O . S . Ricerca e Sviluppo ha ri-sottomesso la candidatura a Reference Site dell’European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing per conto della Regione Campania , conseguendo la terza stella all’EIP-AHA Reference Site Awards , attraverso un processo di peer review internazionale dei risultati conseguiti . La recente Delibera di Giunta Regionale n . 221 del 26 . 04 . 2017 stabilisce il Reference Site presso l ' UOD Health Innovation della Regione Campania , e riconosce il lavoro svolto dall’AOU Federico II , identificando l’Azienda quale componente di un gruppo di lavoro interdisciplinare che assicuri la promozione della programmazione regionale in ambito sanitario . Questo risultato è di importanza strategica per accelerare lo scale-up delle innovazioni da parte del SSR , migliorando l’allineamento di strategie , ...
Il Sistema informativo Territoriale
La Regione Campania , con la approvazione della Legge 16 dicembre 2004 , n . 16 , recante “Norme sul Governo del Territorio” ha istituito , all’art . 17 , il Sistema Informativo Territoriale che , nel rispetto delle funzioni istituzionali di ciascun Settore , avrà il compito di coordinare l’informazione geografica della Regione e consentire a quanti operano , a diverso titolo , sul territorio regionale di avvalersi in tempi rapidi degli strumenti operativi di conoscenza al fine di indirizzare le scelte di pianificazione e di natura economica valutando le specificità del territorio regionale . Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) permette di acquisire , aggiornare , elaborare , rappresentare e diffondere dati ed informazioni riferiti al territorio . Il SIT , lungi dall’essere esaustivo rispetto alle innumerevoli tematiche interessanti il territorio , tende principalmente a creare quella unicità e convergenza delle conoscenze al fine di evitare la dispersione delle informazioni geografiche prodotte in Campania dagli Enti che hanno , a diverso titolo , competenze sul territorio . L ' aggiornamento del SIT viene realizzato con il concorso degli enti locali , degli altri enti pubblici e di società di ricerca a prevalente capitale pubblico , attraverso la stipula di un protocollo di intesa , approvato con deliberazione di G . R . n . 560/2004 . Ad oggi sono stati stipulati protocolli di intesa con : Istituto Geografico Militare Agenzia del Territorio - Direzione Regionale di Napoli Università degli Studi di Napoli Federico II - Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania Comune di Napoli - Dipartimento di Pianificazione Urbanistica Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Campania (ARPAC) Agenzia Regionale Campania per la Sicurezza Stradale (ARCSS) Consorzio ASMEZ Consorzio per l ' Area di Sviluppo Industriale della provincia di Benenvento Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Università Federico II Centro Interdipartimentale di ricerca in Urbanistica Corpo Forestale dello Stato CASERTA Università Federico II – Dipartimento di Urbanistica Osservatorio Vesuviano Autorita Bacino fiume Sarno Prefettura di Avellino Parco Urbano dell ' Irno Università Federico II - Dipartimento Scienze della Terra Consiglio Nazionale delle Ricerche - Dipertimento Terra e Ambiente Amministrazione Provinciale di Napoli - Area Trasporti e Mobilità Gruppo di Azione Locale Partenio Gruppo di Azione Locale Casacastra Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno - Osservatorio Regionale Sicurezza Alimentare
19/01/2015 - Comunicato n. 38 - Balneabilità, 350 km di costa eccellente
L’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania ha classificato la qualità delle acque di balneazione . Per il 2015 , su un totale di circa 429 km di costa regionale adibita all’uso balneare , risulta di qualità eccellente l’81 % , rispetto al 76% registrato nella scorsa stagione balneare . I dati sono stati elaborati d’intesa con la Direzione Tecnica ARPAC - Unità Operativa Mare . I controlli , eseguiti dall’ ARPAC con frequenza mensile nel periodo compreso dal 1° aprile al 30 settembre in tutte le acque destinate all’uso balneare , vengono effettuati su una rete di monitoraggio composta da 329 acque di balneazione (42 in provincia di Caserta , 149 in provincia di Napoli e 138 in quella di Salerno) . Con l’ausilio della flotta dell’Agenzia , composta da n . 8 mezzi nautici tra cui il battello oceanografico Helios , i Dipartimenti Provinciali provvedono alle operazioni di prelievo dei campioni di acqua che successivamente sono analizzati nei laboratori ARPAC secondo i criteri normativi . Gli esiti dei controlli effettuati sono resi pubblici in tempo reale sul web istituzionale di Arpa Campania e sul Portale Acque del Ministero della Salute . La classificazione della qualità delle acque di balneazione , ottenuta dalla elaborazione statistica dei dati relativi alle ultime quattro stagioni balneari , permette di attribuire ad ogni “acqua adibita alla balneazione” una classe di qualità : “scarsa” , “sufficiente” , “buona” o “eccellente” . A seconda della classe in cui ricade ogni acqua sono previste diverse modalità di gestione e monitoraggio e l’eventuale adozione di misure di risanamento mirate alla tutela della salute dei bagnanti . La lunghezza di costa adibita alla balneazione è pari ad un totale di circa 429 km , rispetto al totale del litorale costiero campano pari a circa 487 km ; sono esclusi dal monitoraggio circa 59 km comprendenti aree portuali , servitù militari , aree di particolare tutela ricadenti in parchi marini e foci di fiumi o canali ritenuti non risanabili sulla scorta dei dati analitici pregressi . Questi ultimi , ovvero i tratti di mare non monitorati perché ritenuti allo stato attuale non risanabili , ammontano a circa 15 km e potrebbero essere riammessi ai controlli e quindi eventualmente recuperati alla balneazione nel caso in cui venissero adottate adeguate misure per impedire , ridurre o eliminare le cause di inquinamento . Oltre alle quattro classi di qualità , è presente una quinta categoria denominata “Nuova classificazione” in cui rientrano circa 26 km di costa . Con tale dicitura sono indicate le acque riammesse alla balneazione negli scorsi anni in seguito al verificarsi delle condizioni di legge e per le quali non è stato ancora raggiunto il set di dati minimo necessario all’attribuzione della classe di qualità comprendente almeno 16 campioni , anche riferiti a meno di quattro stagioni balneari . Per le suddette acque...
Bandi altri enti
13/01/2015 - Estratti ed avvisi di altri enti pubblicati sul Burc n . 3 del 12 gennaio 2015 : GISEC S . p . A . - Bando di gara per "Procedura aperta per l ' affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo" - CIG : 6057857DBA Visualizza la documentazioneCOMUNE DI CASAVATORE (NA) - Bando di Gara - Lavori di realizzazione progetto stralcio funzionale di adeguamento e potenziamento della rete idrica comunale . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI COMIZIANO (NA) - Bando di gara per la "Riqualificazione del centro storico di Gallo : A) Sistemazione selciato di via Raffaele Napolitano e via prov . le per Risigliano con riqualificazione dell ' area attrezzata adiacente a quest ' ultima . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI CASAVATORE (NA) - Bando di Gara - Lavori di riqualificazione urbana C . so Europa e Piazza XXX Luglio , con la realizzazione di un parcheggio interrato . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI PERDIFUMO (SA) - Bando di gara per lavori di risanamento idrogeologico aree in frana , frazione Difesa , nel Comune di Perdifumo (SA) . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI MONTESANO SULLA MARCELLANA (SA) - Bando di Gara : Servizio di "Gestione e Manutenzione Impianto di Depurazione" - CIG 6063151E79 - CUP H16G14000620004 . Visualizza la documentazioneCOMUNITA ' MONTANA VALLO DI DIANO - PADULA (SA) - Bando di agara per servizi di direzione dei lavori , contabilità , assistenza al collaudo dei lavori di "Completamento della Sede comprensoriale di Protezione Civile COM 13" . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI NAPOLI (NA) - Bando di gara per Lavori di "manutenzione straordinaria di alcune scuole ricadenti nel territorio della III Municipalità Stella - San Carlo all ' Arena" - CIG 5530718CDD . Visualizza la documentazioneCOMUNITA ' MONTANA VALLO DI DIANO - PADULA (SA) - Bando di gara per forniture e servizi relativi al progetto "#emergenzadiano - COM N . 13" - POR Campania FESR 2007-2013 - O . O . 1 . 6 - C . U . P . D52G14000030006 - C . I . G . 5827343B8F - Codice SMILE 2007/2013 : 471 - Padula (SA) . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI VENTICANO (AV) - Bando di gara - POR Campania FESR 2007/2013 - Asse 2 - Obiettivo Operativo 2 . 5 - Accelerazione della spesa di cui al D . G . R n . 496 del 22 . 11 . 2013 . "Affidamento Servizio di Direzione Lavori , Misura , Contabilità , Coordinamento Sicurezza in fase di esecuzione e Assistenza al Collaudo dei lavori di completamento opere di urbanizzazione area P . I . P . - CIG : 60687277F1 . Visualizza la documentazioneCOMUNE DI SAN MARCO DEI CAVOTI (BN) - Bando di gara per l ' affidamento della "Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di riqualificazione dell ' edificio comunale sito in piazza Rimembranza mediante la realizzazione di un impianto per la produzione di energia rinnovabile integrato con un intervento di efficientamento energetico" POR Campania FESR 2007/13 - accelerazione della spesa - CIG : ...
Antibiotico resistenza ed Infezioni correlate all'assistenza
Negli ultimi anni il fenomeno dell’antibiotico resistenza determina sempre più frequentemente insuccessi nell’utilizzo degli antibiotici , sia in terapia che in profilassi . In ambito ospedaliero , tale fenomeno può essere responsabile di gravi complicanze , che possono esitare nel decesso del paziente . Per tali ragioni , la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) costituisce uno dei principali obiettivi nell’ambito delle attività ospedaliere volte a garantire della sicurezza del paziente . Il fenomeno dell’antibiotico resistenza in Campania si presenta con caratteristiche più severe rispetto al già preoccupante contesto generale . L’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) ha definito il fenomeno dell’antibiotico resistenza come “una delle maggiori minacce per la salute pubblica , a causa dell’impatto epidemiologico ed economico del fenomeno” , evidenziando la necessità che i Paesi membri attuino con urgenza misure adeguate alla gravità del problema . In tale scenario internazionale , anche il Governo Italiano ha elaborato il Piano Nazionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza – PNCAR , approvato dalla Conferenza Permanente tra Stato , Regioni e Province Autonome con una intesa sancita il 2 novembre 2017 , già recepita dalla Regione Campania , con Decreto Commissariale n . 66 del 13/12/2017 . Tra le diverse misure previste dal PNCAR , è di particolare rilevanza l’ampliamento e la stabilizzazione del Sistema Nazionale di Sorveglianza dell’antibiotico resistenza , basato sulla costituzione o il consolidamento di Reti regionali sufficientemente rappresentative . In linea con gli obiettivi del PNCAR , la Regione Campania ha recentemente approvato , nell’ambito dell’attuazione del Piano Regionale della Prevenzione 2014-2108 , la D . G . R . C . 767 del 28/12/2016 , che dettaLinee di indirizzo per tutte le Aziende del Sistema Sanitario Regionale sulle azioni di contrasto al fenomeno dell’antibiotico resistenza e sulle attività di prevenzione e controllo delle infezioni da organismi resistenti agli antibiotici . Sin dal 2010 la Regione Campania si è dotata di un Sistema Regionale di Sorveglianza dell’ Antibiotico Resistenza” (Si . Re . Ar . ) , che assicura con regolarità le rilevazioni sull’antibiotico resistenza . Alla rete regionale aderiscono ad oggi 20 laboratori ospedalieri , che operano in tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Campania . Il network campano Si . Re . Ar . è collegato alla rete europea “EARS-Net” per il tramite della rete sentinella nazionale “AR-ISS” dell’Istituto Superiore di Sanità . Come è noto , il fenomeno dell’antibiotico resistenza spesso si associa , sia in ambito ospedaliero che territoriale , ad un uso degli antibiotici eccessivo ed inappropriato . Anche allo scopo di valutare l’appropriatezza d’uso degli antibiotici , in Campania è stata resa obbligatoria , con...
Difesa delle colture
L’Assessorato all’agricoltura ha tra i suoi compiti quello della difesa delle piante , cioè esercita tutte quelle funzioni che discendono dalla normativa comunitaria e dalla Convenzione Internazionale per la protezione dei vegetali in materia di “misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione di organismi nocivi ai vegetali” . Esso , pertanto , svolge controlli presso i punti di ingresso delle merci , vigila sulla produzione e sugli spostamenti del materiale di propagazione , monitora il territorio riguardo le principali avversità delle piante conosciute . La struttura preposta a tale compito è il Servizio Fitosanitario Regionale che di fatto coinvolge varie strutture , centrali e periferiche dell ' Amministrazione regionale . In particolare , a livello centrale la materia è attuata e coordinata dal Settore Sperimentazione Informazione Ricerca e Consulenza in Agricoltura ed è svolta sul territorio dal personale tecnico ed ispettivo operante presso i Settori Tecnico Amministrativi Provinciali per l ' Agricoltura-Centri Provinciali per l ' Informazione e la Consulenza in Agricoltura (STAPA-CePICA) . I compiti del Servizio Fitosanitario Regionale possono essere così schematizzati : attività di vigilanza sull ' importazione , esportazione e transito dei vegetali e prodotti vegetali : ispezioni , controlli e rilascio dei relativi certificati fitosanitari ; controllo della produzione vivaistica e vigilanza sui vegetali oggetto delle direttive europee , nelle fasi di produzione e commercializzazione : iscrizione al Registro Ufficiale dei Produttori (R . U . P . ) , rilascio autorizzazione all ' uso del passaporto delle piante , controllo dei produttori e degli importatori dei vegetali sottoposti al regime fitosanitario ; vigilanza sullo stato fitosanitario delle colture agrarie : studio delle malattie , messa a punto e divulgazione dei relativi metodi di difesa contro le avversità delle piante , applicazione dei decreti di lotta obbligatoria ; applicazione della normativa europea in materia di commercializzazione del materiale di moltiplicazione di piante ornamentali , di piante da frutto e di ortaggi attività di consulenza attraverso il Piano Regionale di Lotta Fitopatologica Integrata (PRLFI) e supporto specialistico di natura fitosanitaria . Al Servizio Fitosanitario Regionale fa capo anche il Laboratorio Fitopatologico Regionale , sito in via Don Bosco 9/E Napoli , che svolge attività di diagnostica fitosanitaria a supporto : dell’azione di consulenza fitosanitaria svolta dai tecnici operanti nei Servizi di Sviluppo Agricolo ; dei controlli sui campioni di vegetali e/o di origine vegetale previsti dal Decreto legislativo n . 214 del 29/08/2005 , effettuati dagli ispettori fitosanitari sul materiale in importazione , esportazione e transito , nei punti di entrata dell’Unione Europea presenti in Campania e nei vivai ; dei monitoraggi...
Master in Design moda & gioiello, venti borse di studio per i giovani campani
Il presidente della Regione Campania , Stefano Caldoro , e il presidente della Fondazione Il Tarì , Fulvio Tessitore , hanno presentato oggi il Master in Design Moda & ; Gioiello , con cui verranno formati venti giovani . Alla conferenza ha preso parte il presidente del Tarì Gianni Carità . Il progetto , finanziato dalla Regione Campania , è stato promosso dalla Fondazione Tarì con l’obiettivo di creare nuovi artigiani in grado di contribuire a migliorare i processi di identificazione di nuovi prodotti e a realizzarli tenendo conto allo stesso tempo della tradizione artigianale campana e della sua evoluzione contemporanea . Il master punta ad approfondire la conoscenza delle tendenze in atto nei mercati mondiali , nonché delle tecnologie e dell’organizzazione aziendale relative alla manifattura orafa , alla creazione nella moda , alla gemmologia , alle tecniche di lavorazione , al disegno tecnico , all’alta sartoria partenopea , al prêt-à-porte sia in ambito artigianale che industriale , all’organizzazione della produzione e infine alla promozione del prodotto . Possono partecipare alla selezione i giovani campani di età inferiore ai 29 anni in possesso di laurea triennale , laurea magistrale o laurea specialistica in disegno industriale , disegno industriale per la moda , accademia di belle arti , residenti sul territorio regionale da almeno 3 anni , inoccupati o disoccupati . La durata complessiva del master sarà di 1300 ore . I corsisti seguiranno 900 ore di lezione frontali e in laboratorio , ed effettueranno successivamente un periodo di stage presso le aziende del settore orafo e della moda su tutto il territorio nazionale per un totale di 400 ore . Il master avrà una durata di 14 mesi , con frequenza obbligatoria , e si svolgerà presso la sede della Scuola di Formazione della Fondazione Il Tarì presso il Centro orafo Il Tarì , zona Asi Marcianise Sud (Caserta) . A disposizione dei corsisti ci saranno 20 borse di studio per un valore di 12 . 500 euro ciascuna . Le domande dovranno pervenire entro il 9 marzo 2012 . La modulistica è presente sul sito http : //www . fondazioneiltari . it/ oppure sul sito www . giovani . regione . campania . it . "Puntare alla formazione dei giovani – ha detto il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro - è una delle priorità della Giunta regionale . Corsi come questo , indirizzati a settori strategici e dalla forte tradizione in Campania , sono esempi di concreto impegno per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro" . "Il compito delle Istituzioni è quello di creare le condizioni affinché le giovani generazioni possano formarsi in modo adeguato . Studiare , lavorare fuori regione deve essere una scelta , non una necessità" , ha concluso il presidente Caldoro . "Questo Master - ha sottolineato il presidente della Fondazione Il Tarì Fulvio Tessitore...
Cartografia Valutazione d'Incidenza
La protezione dei siti Natura 2000 è assicurata dalla Valutazione di Incidenza . La procedura ha la funzione di assicurare lo stato di conservazione degli habitat naturali e delle specie di fauna e flora selvatiche di interesse comunitario . La Valutazione di Incidenza è stata introdotta dalla Direttiva “Habitat” 92/43/CEE (art . 6 , comma 3) e recepita a livello nazionale dal DPR n . 357 del 8 settembre 1997 (art . 5) , come sostituito e integrato dal DPR n . 120 del 12 marzo 2003 (art . 6) . Sono sottoposti a procedura di valutazione tutti i piani e progetti che possono avere incidenze significative dirette o indirette su un sito della Rete Natura 2000 . Al fine di favorire l’integrazione del principio di sostenibilità ambientale e il recepimento della normativa europea e nazionale in materia di ambiente e sviluppo sostenibile , l’Autorità Ambientale della Regione Campania , grazie al contributo della AT del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare , mette a disposizione l’elenco dei siti della RETE NATURA 2000 presenti in Regione Campania e le relative cartografie in formato vettoriale (shapefile , dwg e dxf) nel sistema di riferimento UTM-WGS 84 Fuso 33 corredate dalle schede del formulario . SIC e ZPS aggiornamento dati al 31 ottobre 2011 (Per la verifica di eventuali modifiche successive a tale data consultare il sito del Ministero dell ' Ambiente al seguente link : http : //www . pcn . minambiente . it/viewer/index . php?project=natura) ZPS (Zone di Protezione Speciale) da IT8010018 a IT8050056 SIC (Siti di Importanza Comunitaria) da IT8010004 a IT8050054
Piani di protezione civile, terminata la prima fase di valutazione
30/05/2014 - "Sono 454 su 532 i Comuni che hanno superato la prima fase del bando della Regione Campania per il finanziamento dei piani di protezione civile . La Commissione , infatti , li ha dichiarati pienamente ricevibili . Per gli altri , invece , sono stati richiesti chiarimenti e integrazioni che potranno essere forniti entro il 9 giugno prossimo . "Lo rende noto l ' assessore alla Protezione civile Edoardo Cosenza , alla luce della pubblicazione degli elenchi dei Comuni direttamente ammessi alla seconda fase dell ' istruttoria (la valutazione di merito) sul sito Internet del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale , all ' indirizzo http : //www . porfesr . regione . campania . it . "Dei 454 Comuni che hanno presentato la domanda , ben 89 hanno richiesto i finanziamenti in forma associata , come prevedeva il bando stesso al fine di predisporre piani di protezione civile omogenei per territori accomunati dagli stessi rischi naturali . Le Unioni dei Comuni composte da almeno 4 enti hanno potuto chiedere un finanziamento maggiorato del 10% rispetto a quello che avrebbero potuto ottenere singolarmente ; i Comuni aderenti ad uno stesso Centro operativo misto che hanno presentato l ' istanza in forma unica , hanno potuto accedere alla misura che incrementa le risorse stesse del 20% . "La larga adesione al bando - ha commentato l ' assessore - testimonia il grande interesse del territorio rispetto al tema della sicurezza dei cittadini e della loro tutela dai rischi naturali . Tra le domande pervenute , vi sono tutte quelle dei Comuni della zona rossa del Vesuvio e dell ' area dei Campi Flegrei . Sono 18 , invece , i Comuni che non hanno ritenuto di chiedere i finanziamenti per i piani di protezione civile o di cui non è pervenuta domanda . La Campania si è posta tra le prime regioni d ' Italia al fianco dei Comuni garantendo loro un finanziamento per i piani di protezione civile che dovranno essere predisposti e attuati seguendo le linee guida già varate da Palazzo Santa Lucia . Grazie a questo bando pubblico , alle risorse investite e alla sensibilità mostrata dalle amministrazioni locali , i cittadini della regione potranno presto avere un “codice” di istruzioni semplici e chiare da seguire per ogni tipologia di fenomeno naturale al quale il territorio è esposto . Auspico ora che i Comuni ai quali sono state richieste integrazioni provvedano nei tempi previsti al fine di non perdere i finanziamenti . ”Tutti i materiali (compresi gli elenchi delle pratiche giudicate ammissibili) possono essere reperiti all ' indirizzo : http : //www . porfesr . regione . campania . it/it/news-ed-eventi/primo-piano/avviso-pubblico-per-interventi-finalizzati-alla-predisposizione-applicazione-e-diffusione-dei-piani-di-protezione-civile .