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FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO 2.0: PERCHÉ È IMPORTANTE FORNIRE IL CONSENSO ALLA CONSULTAZIONE DEI PROPRI DATI SANITARI

FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO 2.0: PERCHÉ È IMPORTANTE FORNIRE IL CONSENSO ALLA CONSULTAZIONE DEI PROPRI DATI SANITARI

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 rappresenta uno strumento di grande utilità per tutti i cittadini della Regione Campania: raccoglie in un archivio digitale documenti come referti, prescrizioni e diagnosi, rendendoli sempre disponibili tramite un portale web e un’app dedicata.

Fornire il consenso alla consultazione dei dati consente ai medici di avere una visione completa della storia clinica del paziente, migliorando l’efficacia delle cure. In situazioni di emergenza, il personale sanitario può accedere subito a informazioni cruciali – come allergie, terapie in corso o patologie pregresse – fondamentali per intervenire con rapidità e sicurezza.

Grazie al FSE 2.0, gli operatori sanitari possono collaborare in modo più efficiente, evitando esami ripetuti e personalizzando il percorso terapeutico in base alle esigenze cliniche specifiche. La disponibilità immediata di informazioni aggiornate riduce il rischio di errori e favorisce interventi tempestivi, contribuendo a un sistema sanitario più sicuro e integrato.

 

Tutela della privacy e gestione dei dati sensibili

Anche in caso di consenso alla consultazione, è sempre l’assistito a decidere quali documenti rendere visibili. Con il FSE 2.0 è possibile oscurare singoli documenti, rendendoli accessibili esclusivamente all’interessato e al professionista che li ha generati.

Inoltre, la legge prevede tutele particolari per i dati sanitari più sensibili, ad esempio quelli relativi a sieropositività, violenza sessuale o interruzione volontaria di gravidanza.

Come fornire il consenso alla consultazione

La Regione Campania offre due modalità sicure per esprimere il consenso: è possibile utilizzare il Portale Salute del Cittadino, accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS.

In alternativa, è disponibile l’app “Campania in Salute”, su App Store (per IOS) e Google Play (per Android): di seguito, una guida passo-passo illustra come procedere.

  1. Accedere all’app “Campania in Salute” utilizzando le credenziali SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE), e selezionare l’area “FSE”.
  2. Una volta effettuato l’accesso, navigare fino alla sezione “Consensi”.
  3. Visualizzare l’informativa sul “Trattamento dei dati personali del FSE” e leggere con attenzione i dettagli forniti.
  4. Spuntare la casella per confermare il consenso alla consultazione dei dati e documenti digitali, e salvare le impostazioni.

 

L’importanza di un sistema sanitario digitale e integrato

Il consenso alla consultazione contribuisce a rendere più efficace il lavoro dei professionisti sanitari, permettendo l’accesso a informazioni cliniche più complete e aggiornate. Questo consente di ridurre il rischio di errori e di offrire un’assistenza maggiormente personalizzata. In tal modo, si favorisce la costruzione di un sistema sanitario più moderno, sicuro e realmente orientato alle necessità di ciascun cittadino.

Esprimere il consenso attraverso il FSE 2.0 non rappresenta soltanto una scelta comoda, ma un gesto concreto a favore della sicurezza e della qualità dell’assistenza, sia a livello individuale che collettivo. Ogni dettaglio clinico può risultare decisivo in situazioni che richiedono interventi tempestivi e mirati. Bastano pochi passaggi per generare benefici significativi per l’intera comunità.