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Tabella dei livelli di allerta per lo stato di attività del vulcano Campi Flegrei (2025)

Tabella 1 "Nuova versione della tabella dei livelli di allerta per lo stato di attività del vulcano Campi Flegrei (2025)" presente a pagina 3 dell'allegato 1 "Aggiornamento dei livelli di allerta per lo stato di attività del vulcano Campi Flegrei" al Decreto del Capo del Dipartimento n.3236 del 30 ottobre 2025 - Approvazione dei livelli di allerta per il vulcano Campi Flegrei e delle prime indicazioni operative 

(Inserire il decreto - trovate il link per scaricarlo al termine di questo testo)

 

 

LIVELLO DI ALLERTA VERDE (QUIESCENTE)

Variazioni attese nei principali parametri di monitoraggio

Parametri di monitoraggio entro valori di base: 

  • Assenza di sollevamento o subsidenza di medio-lungo termine
  • Sismicità prevalentemente assente
  • Gas fumarolici di natura prevalentemente idrotermale; P e T del sistema idrotermale stabili nel tempo  

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • MOLTO BASSA  

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • NON DEFINIBILE  

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Concentrazioni di CO₂ occasionalmente su livelli potenzialmente dannosi per la salute umana, in prossimità delle zone di emissione, in zone sottovento, morfologicamente depresse o in luoghi chiusi

 

 

LIVELLO DI ALLERTA GIALLO (DISEQUILIBRIO DEBOLE)

Variazioni attese nei principali parametri di monitoraggio

Uno o più parametri di monitoraggio sopra valori di base, in lenta progressione temporale e/o protratti nel tempo:

  • Sollevamento del centro della caldera con velocità bassa e geometria radiale
  • Sismicità vulcano-tettonica sporadica di debole energia
  • Debole aumento della componente magmatica nei gas fumarolici; aumento dei flussi di CO₂ e delle aree di degassamento.
  • Deboli variazioni delle P e T di equilibrio del sistema idrotermale  

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • BASSA  

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • NON DEFINIBILE  

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Concentrazioni di CO₂ occasionalmente su livelli potenzialmente dannosi per la salute umana, in prossimità delle zone di emissione (anche diffusa), in zone sottovento, morfologicamente depresse o in luoghi chiusi
  • Scuotimento sismico occasionalmente percepito

 

 

LIVELLO DI ALLERTA GIALLO (DISEQUILIBRIO MEDIO)

Variazioni attese nei principali parametri di monitoraggio

Parametri di monitoraggio sopra valori di base, in progressione temporale:

  • Sollevamento del centro della caldera con velocità media e generale geometria radiale
  • Sismicità vulcano-tettonica frequente con Md massima sporadicamente compresa tra 4 e 4.5
  • Moderato aumento della componente magmatica nei gas fumarolici; aumento dei flussi di CO₂ e dell’estensione delle aree di degassamento. Ulteriori variazioni dei valori di P e T di equilibrio del sistema idrotermale  

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • MEDIO-BASSA  

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • NON DEFINIBILE  

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Concentrazioni di CO₂ e altri gas (H₂S) potenzialmente dannosi per la salute umana in prossimità delle zone di emissione (anche diffusa), in zone sottovento, morfologicamente depresse o in luoghi chiusi
  • Scuotimento sismico da lieve a occasionalmente intenso in prossimità delle aree epicentrali
  • Esplosioni freatiche localizzate in aree con intensa attività idrotermale
  • Frane sismo-indotte in prossimità delle aree epicentrali

 

 

LIVELLO DI ALLERTA ARANCIONE (DISEQUILIBRIO FORTE)

Variazioni attese nei principali parametri di monitoraggio

Parametri di monitoraggio nettamente sopra valori di base, in progressione temporale:

  • Sollevamento del centro della caldera con velocità medio-alta a generale geometria radiale
  • Sismicità vulcano-tettonica molto frequente con ripetuti eventi di Md massima compresa tra 4 e 4.5
  • Significativo aumento della componente magmatica nei gas fumarolici e dei valori di P e T di equilibrio del sistema idrotermale, e ulteriore allargamento delle aree di degassamento  

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • MEDIA  

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • SETTIMANE / MESI / ANNI (MOLTO ALTO)  

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Concentrazioni elevate, su livelli potenzialmente dannosi per la salute umana, di CO₂ e/o H₂S nei settori sottovento delle aree interne alla caldera e/o accumuli in zone morfologicamente depresse o in luoghi chiusi
  • Scuotimento sismico anche intenso in prossimità delle aree epicentrali
  • Esplosioni freatiche localizzate in aree con intensa attività idrotermale
  • Frane sismo-indotte in prossimità delle aree epicentrali

 

 

LIVELLO DI ALLERTA ARANCIONE (DISEQUILIBRIO MOLTO FORTE)

Variazioni attese nei principali parametri di monitoraggio

Parametri di monitoraggio nettamente sopra valori di base, in ulteriore progressione temporale:

  • Sollevamento del suolo con velocità alta a generale geometria radiale, eventualmente anche non culminante nel centro della caldera. Possibile apertura di fratture in superficie
  • Sismicità vulcano-tettonica con frequenza di accadimento molto elevata e con generale aumento della Md massima anche fino a 5. Possibile comparsa di eventi di tipo LP
  • Ulteriori variazioni nei parametri geochimici, con allargamento delle aree di degassamento e comparsa di nuovi punti di emissione. Variazioni repentine del livello, T e salinità della falda acquifera. Possibile comparsa di SO₂ nei fluidi fumarolici

 

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • MEDIO-ALTA

 

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • GIORNI / SETTIMANE / MESI (MOLTO ALTO)

 

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Concentrazioni elevate di CO₂ e/o H₂S e/o SO₂, su livelli potenzialmente dannosi per la salute umana, nei settori sottovento delle aree interne alla caldera e/o accumuli in zone morfologicamente depresse
  • Intensificazione dell’attività idrotermale e ampliamento delle aree a intensa emissione con maggiore probabilità di esplosioni freatiche
  • Scuotimento sismico frequente e intenso in prossimità delle aree epicentrali
  • Frane sismo-indotte in prossimità delle aree epicentrali
  • Fratturazione superficiale nelle aree a maggior sollevamento del suolo

 

 

LIVELLO DI ALLERTA ROSSO (PRE-ERUTTIVO)

Parametri di monitoraggio su valori molto elevati e in rapida evoluzione:

  • Sollevamento del suolo con velocità molto elevata a geometria non radiale. Possibile localizzazione dei massimi di deformazione, con formazione di fratture e/o faglie in superficie, anche con emissione di acqua o fluidi fumarolici
  • Sismicità vulcano-tettonica con frequenza ed accadimento elevatissima e/o in migrazione verso la superficie. Probabile ulteriore aumento della Md massima anche di poco superiore a 5 e presenza di eventi LP
  • Forte aumento dei flussi di gas, significativo aumento delle T, variazioni rapide (giorni/ore) del chimismo dei gas, comparsa e/o aumento dell’SO₂, possibile comparsa di altri gas acidi (HF, HCl)  

Possibile identificazione dell'area con maggiore probabilità di apertura di bocche eruttive  

Probabilità di evoluzione verso una eruzione:

  • MOLTO ALTA  

Tempo di persistenza previsto nel livello (grado di incertezza):

  • ORE/GIORNI (BASSO)  

Possibili fenomeni pericolosi:

  • Emissione di gas (CO₂–SO₂) dalle aree di massimo sollevamento e di fratturazione del suolo
  • Ulteriore intensificazione dell’attività idrotermale con ampliamento delle aree ad intensa emissione e maggiore probabilità di esplosioni idrotermali e/o freatiche
  • Scuotimento sismico molto frequente ed intenso
  • Frane sismo-indotte in prossimità delle aree epicentrali
  • Sollevamento del suolo rapido e localizzato accompagnato da fratturazione/ fagliazione superficiale
  • Apertura di nuove aree di degassamento, con probabili esplosioni freatiche

 

NORMATIVA

  1. Decreto del Capo del Dipartimento n. 3236 del 30 ottobre 2025 - Approvazione dei livelli di allerta per il vulcano Campi Flegrei e delle prime indicazioni operative