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Verbale di incontro Industria Italiana Autobus (IIA)

Verbale di incontro Industria Italiana Autobus (IIA)

09/12/2015

In data 9 Dicembre 2015, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto un incontro volto al monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto industriale di Industria Italiana Autobus (IIA).

Alla riunione erano presenti:

-per il Ministero dello Sviluppo Economico il Dott. Giampietro Castano, coordinatore dell’Unità per la gestione delle vertenze delle imprese in crisi (UGV) e la Dott.ssa Silvia Bellato della UGV;
-per Invitalia il Dott. Bernardo Mattarella;

-per la Regione Campania il Prof. Amedeo Lepore (Assessore alle Attività produttive della Regione Campania); 

-per la Regione Emilia Romagna il Dott. Roberto Ferrari (staff assessore Palma Costi – Assessorato Attività produttive della regione Emilia Romagna); 
-per il Comune di Bologna l’Assessore Matteo Lepore;

-per il Comune di Flumeri il Dott. Angelo Lanza (Sindaco Comune di Flumeri); il Dott. Angelo Ianniciello (Assessore Comune di Flumeri); il Dott. Nicolino del Sorso (Vice Sindaco di Flumeri) e il Dott. Giuseppe Mennino (Consigliere); 

-per la Città Metropolitana di Bologna la Dott.ssa Giulia Rezzadore (Unità operativa al sostegno economico); 

-per Industria Italiana Autobus il Dott. Stefano Del Rosso, il Dott. Francesco Del Rosso e il Dott. Paolo Stern;

-le confederazioni CGIL, CISL e le OOSS e le RSU FIM, FIOM, FISMIC, UGL, UILM e FAILMS.

Il Dott. Castano ha aperto l’incontro chiedendo al Dottor Del Rosso di illustrare la situazione presente del progetto e gli obiettivi che IIA si è posta per i mesi a venire.

Il Dott. Del Rosso ha ringraziato le Istituzioni, Invitalia, le Organizzazioni Sindacali e i lavoratori che hanno sostenuto in questi mesi il progetto di Industria Italiana Autobus e ha poi elencato i recenti sviluppi legati all’attività della Società:

- è stato effettuato un aumento del capitale sociale da 4.250.000 a 10.500.000 che è in attesa di ratifica da parte del Consiglio di Amministrazione della Società. L’aumento di capitale è l’ultimo passo per ottenere il finanziamento da parte di Invitalia per riaprire Flumeri;

-per quanto riguarda la parte commerciale il Dott. Del Rosso ha comunicato che IIA:

• è stata acquisita lo scorso Dicembre 2014 con un back log di 68 unità da produrre che sommate ai nuovi ordini garantiscono un portafoglio di 341 unità (di cui 90 con motori anteriori, segmento non tipico di Menarini). Di questi 341 autobus 131 sono stati costruiti a Bologna nel 2015 e 210 vanno a costituire il portafoglio ordini per il prossimo 2016;

• parteciperà prossimamente a due gare per la produzione di 250 autobus in Toscana e 150 autobus a Roma;

• ha vinto una gara per 150 autobus a Budapest;

• ha vinto un pre-contratto per 300 autobus urbani in Indonesia;

• ha aperto rapporti con il Governo iraniano per attività che dovranno essere svolte nel 2016;

• sta avendo dei riscontri positivi all’estero (sono stati venduti 380 autobus in Turchia) grazie alla collaborazione con Carsan con la quale sono stati di recente definiti chiaramente gli accordi commerciali;

• si è fortificata come dealer all’estero e sul segmento dell’elettrico;

• ha ottenuto la nomina di A.E.O doganale (Autohorized Economic Operator) per Bologna e a Flumeri;

Il Dott. Mattarella ha comunicato che Invitalia sta concludendo l’attività istruttoria relativa al Contratto di Sviluppo e sta seguendo l’iter per l’aumento del capitale sociale (al quale seguirà la definizione della data di sottoscrizione del contratto di sviluppo). Per quanto riguarda la componente industriale e tecnica le attività sono pressoché completate. 

L ’investimento produttivo sarà di 25 milioni di euro sullo stabilimento di Flumeri con copertura del 25% in equity (capitale sociale) e il resto a fondo perduto e finanziamento agevolato da parte di Invitalia.

Il Dott. Castano ha ricordato che l’ammissibilità del progetto di IIA comporta che la Società può iniziare a fare investimenti e il Dott. Mattarella ha fatto presente che qualsiasi investimento fatto a partire da Giugno 2015 sarà riconosciuto.

Sono poi intervenute le OOSS i cui contributi sono riassunti di seguito. Le OOSS:

• hanno chiesto se è necessario che si verifichino altre condizioni oltre all’aumento di capitale sociale prima che si possa procedere con la firma del contratto di sviluppo;

• hanno chiesto chiarimenti sull’assetto societario della società;

• hanno chiesto conferma del fatto che IIA, per quanto attiene gli ammortizzatori sociali, sarà esclusa dalle nuove normative del Jobs Act;

• hanno chiesto maggiori elementi sull’aspetto produttivo e aspetto commerciale del piano;

• hanno chiesto informazioni circa l’acquisizione dell’area (o di sua parte) su cui insiste l’Azienda a Bologna da parte di I.I.A. nei confronti di Finmeccanica;

• hanno affermato di aver compiuto tutte le attività di moral suasion possibili per affermare l’importanza del progetto;

• hanno chiesto di visionare il nuovo piano industriale e che lo stesso venga scadenziato in un cronoprogramma che illustri anche le diverse fasi del rientro dei lavoratori.

Il Dott. Castano ha confermato che IIA può rientrare tra le aziende incluse nella previsione dell’art. 42 del Decreto Legislativo 14/9/2015 n. 148 ma ha ricordato che a tal fine è necessario che venga inoltrata al Ministero del Lavoro una richiesta formale.

In riferimento al nuovo assetto societario il Dott. Del Rosso ha spiegato che a breve la famiglia Rampini entrerà nel pacchetto societario e ciò implicherà una maggior competitività di IIA nel segmento dei motori elettrici. 
La suddivisone attuale delle quote è la seguente:

• Del Rosso 54%

• Rossi Bus 29%

• Vinella 17%

Il Dott. Del Rosso ha inoltre:

• confermato che a Luglio 2015 si sono interrotti i rapporti con la cinese Xiamen King Long con la quale è in corso una causa. Per quanto riguarda la fornitura della gamma degli autobus turistici la IIA è attualmente in contatto con altri produttori potenziali sostituti della suddetta società cinese;

• ricordato che nonostante non siano stati fatti investimenti nello stabilimento di Flumeri sono stati fatti però ingenti investimenti in progettazione (4 milioni di euro) che consentiranno di riequilibrare in futuro la produzione tra i due stabilimenti DI Bologna e Flumeri;

• fatto presente che, considerati i ritardi accumulati, stima che a Flumeri la produzione potrà partire alla fine dell’estate 2016 e che tra settembre e dicembre 2016 i 146 i lavoratori previsti nel piano saranno ricollocati (ha ricordato che comunque 40 di quei lavoratori sono già attivi su Bologna ma che per la fine del 2016 avranno la possibilità di tornare su Flumeri);

• comunicato che il nuovo piano industriale è stato presentato prima a Invitalia che alle Istituzioni e alle OOSS solo perché lo stesso si sarebbe potuto ritenere valido solo a seguito dell’autorizzazione di Invitalia per il contratto di sviluppo;

• sensibilizzato i presenti sulla problematica relativa alla cessione dello stabilimento di Bologna da parte di Finmeccanica e sulla necessità di definire quanto prima la cessione.

La Regione Emilia Romagna ha dichiarato la propria disponibilità a seguire da vicino, anche con tavoli ristretti, il progetto IIA e si è dichiarata pronta a sostenere società e lavoratori attraverso gli strumenti utilizzabili (in particolare formazione e riqualificazione) Ha ricordato che commesse e produzione sono strettamente legate e che è conveniente per tutti mettere a disposizione gli strumenti necessari affinché si possano rispettare gli impegni presi.

L’Assessore alle Attività produttive della Regione Campania Prof. Amedeo Lepore ha constatato che durante la riunione si è delineato con maggior chiarezza il quadro in cui opera IIA. L’obiettivo comune è quello di far ripartire il sito di Flumeri e assicurare un futuro ai lavoratori. Per la Regione Campania (il cui POR è stato approvato nei giorni scorsi) l’autotrasporto è una delle principali priorità sulla quale impegnare le strategie regionali e le iniziative di sviluppo ad esse collegate.

Il Sindaco di Flumeri ha ricordato che il Comune ha fatto e sta facendo il possibile per sostenere il progetto Flumeri.

Il Dott. Del Rosso ha ringraziato il Sindaco di Flumeri e ha ricordato che IIA ha di recente ricevuto conferma che la società sarà esentata dal pagamento delle imposte comunali (in conformità con la legislazione vigente) e che ciò costituisce un supporto fondamentale per la società.

Il Dott. Castano, a seguito delle domande delle OOSS, ha ricordato che la riformulazione del piano industriale è stata necessaria perché il piano originario di investimenti è stato ritenuto eccessivo rispetto al fabbisogno reale dello stabilimento di Flumeri. 

Il nuovo piano industriale presentato nelle scorse settimane è considerato economicamente sostenibile da Invitalia la quale si appresta a valutare in modo conclusivo il contratto di sviluppo.

Considerata la situazione nuova e diversa rispetto al passato su numerosi aspetti il Dott. Castano ha ritenuto assolutamente necessario che IIA formuli in un nuovo documento gli elementi di innovazione introdotti in queste settimane.

A conclusione il Dott. Castano ha osservato che: 

-le tempistiche proposte da IIA devono essere ottimizzate dato che il progetto, nonostante la sua complessità, è stato oggetto di numerose verifiche nel corso degli anni. Auspica quindi che i tempi siano ridotti in modo che Flumeri possa entrare in funzione all’inizio dell’estate. Per quanto riguarda la problematica legata agli ammortizzatori sociali ha invitato le parti a un confronto rapido con le strutture del Ministero del Lavoro competenti;
-è evidente che ci sono stati dei problemi nel sistema di relazioni industriali e sindacali ma in una struttura come quella di King Long è fondamentale che esistano buone relazioni a tutti i livelli, comprese le strutture nazionali. IIA è una iniziativa nata sotto la spinta di molti soggetti compresi le OOSS e i lavoratori. I lavoratori in particolare hanno conquistato, con l’attuazione di questo progetto, un loro obiettivo primario e con essi è necessario mantenere un rapporto stretto.

Il Dott. Castano ha quindi proposto una data per il prossimo incontro che consenta all’azienda di predisporre un nuovo piano industriale aggiornato che raccolga tutte le osservazioni fatte dalle parti e che ridefinisca un progetto temporale molto dettagliato. Ha inoltre dichiarato che è interesse del Mise e delle Istituzioni coinvolte quello di monitorare tale progetto.

La prossima riunione è convocata per il giorno 12 Gennaio 2015 alle ore 11.00.