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Tra le strategie delineate nell’ambito del POR 2007/2013, la Regione Campania ha attribuito un ruolo rilevante allo “Sviluppo urbano e qualità della vita”, prevedendo che fosse attuato tramite una delega di funzioni alle Autorità Cittadine, con l’intento di valorizzare al massimo il ruolo delle 19 Città medie della Campania (Acerra, Afragola, Avellino, Aversa, Battipaglia, Benevento, Casalnuovo di Napoli, Caserta, Casoria, Castellammare di Stabia, Cava de’ Tirreni, Ercolano, Giugliano in Campania, Marano di Napoli, Portici, Pozzuoli, Salerno, Scafati e Torre del Greco) nel contesto della programmazione regionale, sperimentando un innovativo sistema di governance che ha visto le Città medie regionali, in qualità di Organismi Intermedi, attori principali nel processo di programmazione di interventi integrati di rigenerazione urbana.

Per l’attuazione del Programma PIU Europa, quindi, si è attivata una fase concertativo-negoziale tra la Regione Campania e le Città medie che si è conclusa, con la sottoscrizione di Accordi di Programmi e Provvedimenti di delega, nei quali sono contenuti gli impegni che i soggetti sottoscrittori hanno assunto per la realizzazione dei progetti.

La strategia sottesa all’azione amministrativa regionale è stata tesa alla promozione dell’uso razionale e dello sviluppo ordinato delle aree urbane ed extra urbane, mediante il minimo consumo di suolo; la tutela dell’integrità fisica e dell’identità culturale delle aree, attraverso la valorizzazione delle risorse paesistico-ambientali e storico culturali, la conservazione degli ecosistemi, la riqualificazione dei tessuti insediativi esistenti, il recupero dei siti compromessi; la tutela del paesaggio agricolo e delle attività produttive connesse. Tutte le attività si sono centrate su processi di riqualificazione diffusa, in grado di “riammagliare” aree, processi produttivi, identità che si sono sviluppati in maniera scollegata, recuperando antichi valori ed allineamenti per dare forza ad una rinnovata identità territoriale al cui centro si collocano le città.