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Fascicolo Sanitario Elettronico: opposizione del cittadino al recupero dei dati pregressi

Fascicolo Sanitario Elettronico: opposizione del cittadino al recupero dei dati pregressi

22/04/2024 – La Regione Campania comunica ai cittadini che fino al 30 giugno 2024 sarà possibile esprimere l’eventuale opposizione all’alimentazione del proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) con i dati e i documenti degli eventi clinici relativi all’assistenza sanitaria ricevuta fino al 18 maggio 2020.

L’eventuale esercizio dell’opposizione è collegato a quanto previsto dall’art. 11 del D.L. n. 34/2020, che ha disposto l’alimentazione automatica del Fascicolo Sanitario Elettronico con i soli dati e documenti relativi all’assistenza sanitaria ricevuta a partire dal 19 maggio 2020, data di pubblicazione del suddetto Decreto. L'informativa completa è disponibile qui.

Nel precisare che il FSE è uno strumento fondamentale per il miglioramento della qualità della cura, in quanto fornisce un quadro clinico particolareggiato quando il cittadino si rivolge a un professionista sanitario (il proprio medico di famiglia, uno specialista, in caso di accesso al pronto soccorso, etc.), è facoltà del cittadino esprimere l’opposizione all’alimentazione dell’FSE con i dati antecedenti al 19 maggio 2020. Qualora il cittadino non esprima l’opposizione all’alimentazione dell’FSE con i dati antecedenti al 19 maggio 2020 entro il termine ultimo previsto del 30 giugno 2024, il Fascicolo Sanitario Elettronico potrà essere alimentato anche con i dati e documenti digitali disponibili riferiti agli eventi clinici e all’assistenza sanitaria ricevuta fino al 18 maggio 2020.
Per ulteriori informazioni, consultare la pagina Fascicolo sanitario elettronico 2.0.

Come esprimere l’opposizione all’alimentazione

La facoltà di opposizione al caricamento dei dati sanitari antecedenti al 19 maggio 2020 potrà essere esercitata dagli assistiti attraverso un’apposita funzionalità, predisposta presso l’area riservata al cittadino del portale “Sistema Tessera Sanitaria (TS)”, al link https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-cittadino. L’accesso avviene previa verifica dell’identità digitale dell’assistito, tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Qualora l’assistito sia impossibilitato ad usufruire di tale funzionalità, potrà comunque esercitare il diritto all’opposizione avvalendosi di una delle seguenti opzioni:

  1. Delega agli intermediari individuati dalla Regione o Provincia autonoma di assistenza, per i quali il sistema Tessera Sanitaria renderà disponibile un’apposita funzionalità nell’area riservata dedicata agli operatori: (https://sistemats1.sanita.finanze.it/portale/area-riservata-operatore);
  2. Funzionalità presente nell’area libera del sistema TS, che permette l’accesso inserendo i soli dati della tessera sanitaria (codice fiscale, il numero della tessera e data di scadenza);
  3. Per i soggetti in possesso del codice STP (Straniero Temporaneamente Presente), funzionalità presente nell’area libera del Sistema TS, inserendo il codice STP, la regione e la data di rilascio.

Con riferimento all’opzione di delega ad intermediari, la Regione Campania ha individuato le 7 Aziende Sanitarie Locali come intermediari sul territorio deputati a raccogliere le eventuali richieste di opposizione al recupero dei dati e documenti riferiti a prestazioni erogate dal SS fino al 18 maggio 2020, da parte degli assistiti. L’elenco degli sportelli ASL a cui è possibile rivolgersi è disponibile qui.

Il manuale utente, con l’illustrazione delle schermate della funzionalità web di opposizione al caricamento del pregresso distinte per accesso come Cittadino (con e senza autenticazione tramite verifica dell’identità digitale) e come Operatore intermediario è disponibile qui.

Eventuali ulteriori aggiornamenti saranno comunicati attraverso le pagine del Portale istituzionale della Regione Campania, sezione “Regione Informa” e “Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE)”.