L'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella, comunica che è disponibile sul sito della Regione Campania (www.regione.campania.it), e sui suoi profili internet (www.sergiovetrella.it) e facebook (www.facebook.com/ass.vetrella) il terzo aggiornamento dei dati riepilogativi delle corse effettuate dai treni della Circumvesuviana a tutto il 15 giugno scorso.
“Continuiamo a informare puntualmente - dice Vetrella – i cittadini utenti sull'andamento del piano di manutenzione straordinaria dei treni della Circumvesuviana avviato lo scorso aprile.
“Il piano registra miglioramenti mese dopo mese. Come si evince infatti dall’ ultima tabella che mettiamo a disposizione di tutti, nei primi 15 giorni di giugno, su oltre 3mila corse effettuate (quelle, cioè, che possono essere garantite al momento, in base ai treni disponibili) ci sono state complessivamente solo 4 corse soppresse per avaria, mentre i mezzi a disposizione ogni giorno sono passati da 42 a 45-46, consentendo di effettuare quasi 300 collegamenti con treni a tre elementi, per ridurre al minimo i disagi agli utenti nelle ore di punta maggiormente affollate.
“Un risultato significativo – anche se la strada verso il ritorno alla definitiva normalità è ancora lunga – ottenuto grazie alle risorse che la Regione ha stanziato direttamente per il piano. Naturalmente, ancora una volta, come sta facendo anche in queste ultime ore il presidente Caldoro, auspico che il governo – che abbiamo investito da tempo del problema – accolga finalmente la nostra proposta di risanamento delle aziende del gruppo Eav; un piano che è assolutamente necessario per azzerare i gravi danni provocati dalle gestioni passate e per poter rilanciare finalmente il sistema dei trasporti pubblici della Campania”, conclude Vetrella.
Come nelle tabelle pubblicate in precedenza, anche in questa sono raccolti i dati relativi alle corse previste, effettuate e soppresse, le motivazioni delle soppressioni, il ritardo medio in minuti, le corse eccezionali e non programmate e quelle con tre carrozze per aumentare – quando è possibile – la capacità dei treni.