Regione Campania
10/12/2025 - Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 rappresenta un passaggio fondamentale nell’evoluzione digitale della sanità italiana. Non si tratta solo di rendere disponibili più informazioni, ma di garantire che queste siano affidabili, coerenti e aggiornate. La qualità dei dati è infatti il presupposto indispensabile perché il FSE 2.0 diventi uno strumento realmente utile per cittadini, operatori e istituzioni. Senza dati di qualità, anche le migliori tecnologie rischiano di non generare valore concreto per la salute delle persone.
Dati affidabili per un FSE 2.0 interoperabile e sicuro
Nel nuovo FSE 2.0 la qualità dei dati è al centro. Un’informazione sanitaria di qualità è quella corretta, completa e comprensibile ovunque venga utilizzata. Per questo il sistema adotta standard condivisi a livello nazionale, come HL7 FHIR, ICD e LOINC, che permettono ai diversi sistemi regionali di dialogare tra loro in modo uniforme. In questo modo il FSE 2.0 può ricostruire con precisione la storia clinica di ogni cittadino e sostenere servizi digitali sempre più evoluti, come la telemedicina, la prescrizione elettronica e le iniziative di prevenzione personalizzata.
Anche la sicurezza delle informazioni dipende dalla loro qualità. Dati incompleti o non aggiornati possono influenzare negativamente decisioni cliniche e processi amministrativi, riducendo la fiducia nel sistema. Per evitare questi rischi, FSE 2.0 introduce meccanismi di validazione automatica, tracciabilità delle modifiche e monitoraggio costante della qualità informativa.
Una governance condivisa della qualità dei dati
Garantire la qualità dei dati richiede una governance solida e partecipata. Nel modello FSE 2.0 ogni attore ha un ruolo preciso: il professionista sanitario che inserisce le informazioni, la Regione che le gestisce e ne verifica la coerenza, e l’infrastruttura nazionale che le integra e le rende disponibili in sicurezza. Le Regioni, in particolare, adottano piani di miglioramento continuo basati su strumenti di analisi, indicatori di completezza e accuratezza, e sistemi di controllo che consentono di individuare tempestivamente eventuali anomalie. La trasparenza di questi processi favorisce un approccio collaborativo, in cui la qualità dei dati diventa una responsabilità condivisa.
Dalla qualità del dato al valore per cittadini, professionisti e istituzioni
Un FSE 2.0 alimentato da dati affidabili è molto più di un archivio digitale: è una piattaforma di valore per tutto il sistema sanitario. Per i cittadini significa poter contare su informazioni chiare e sempre accessibili, che consentono di partecipare in modo consapevole alla gestione della propria salute. Per i professionisti rappresenta uno strumento che offre un quadro clinico completo e aggiornato, utile per prendere decisioni tempestive e ridurre errori o duplicazioni. Per le istituzioni, infine, la qualità dei dati è la base per analisi epidemiologiche accurate, valutazioni di impatto e politiche sanitarie fondate su evidenze.
Investire nella qualità dei dati non è quindi solo una scelta tecnica, ma una strategia per costruire un sistema informativo sanitario più affidabile, integrato e vicino ai bisogni delle persone.
Accesso al FSE 2.0
Per consultare il proprio FSE 2.0 è necessario disporre di credenziali SPID, CNS o CIE. L’accesso può avvenire tramite l’app SINFONIA Salute, disponibile su App Store e Google Play, oppure attraverso Browser sul sito sinfonia.regione.campania.it.