Continua l'impegno della Giunta De Luca a favore delle donne vittime di violenza: oggi, su proposta dell'assessore alle pari opportunità Chiara Marciani, è stato approvato lo stanziamento di 3 milioni di euro destinati a implementare l’offerta di servizi integrati di sostegno e a promuovere percorsi individuali di accompagnamento all'inserimento e al reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza e di tratta, anche mediante l’erogazione di borse lavoro.
In particolare, spiega l'assessora Marciani, saranno promosse azioni volte a dotare i centri antiviolenza di competenze specifiche e a realizzare attività mirate di orientamento e accompagnamento al lavoro, anche con il coinvolgimento delle reti territoriali, per l’inclusione lavorativa delle donne in difficoltà.
Si tratta di un aiuto concreto per tutte le donne che, con un grande coraggio, hanno trovato la forza per ribellarsi alla violenza: molte delle donne che subiscono violenza non sono indipendenti economicamente ed è proprio questo, spesso, uno dei motivi che le trattiene dal lasciare un compagno violento.
Il sostegno nel percorso di uscita dalla violenza deve necessariamente considerare le difficoltà delle donne di mantenere per sé e per i propri figli condizioni dignitose di vita ed in particolare un lavoro. Per questo è fondamentale che i centri antiviolenza sostengano le donne anche nella ricerca di un lavoro o nell'attivazione di un percorso formativo tramite programmi individualizzati, costruiti e calibrati su ogni singola donna.