Cittadini | Imprese | Versione grafica
Facebook | Twitter | Youtube | RSS


RIschio sismico, oltre 100 milioni per la messa in sicurezza degli edifici scolastici

RIschio sismico, oltre 100 milioni per la messa in sicurezza degli edifici scolastici

“Il ministero delle Infrastrutture ha attribuito alla Regione Campania 107 milioni di euro (sui 400 stanziati sull'intero territorio nazionale) per gli interventi di riduzione del rischio simico negli edifici scolastici”.

Ne danno l’annuncio gli assessori regionali all'Edilizia scolastica Caterina Miraglia ed ai Lavori pubblici Edoardo Cosenza.

Le risorse, che serviranno a mettere in sicurezza gli edifici vulnerabili intervenendo su soffitti, controsoffitti, parapetti e sull'impiantistica, saranno trasferite dalla Regione alle Province e ai Comuni della Campania sui cui territori insistono le scuole da mettere in sicurezza.

"Finalmente disponiamo di risorse fresche - ha dichiarato l'assessore all'Edilizia scolastica della Regione Campania Caterina Miraglia - per la messa in sicurezza delle nostre scuole. La cosa che più mi inorgoglisce è che la Regione Campania si è aggiudicata oltre un quarto dell'intero finanziamento che il ministero delle Infrastrutture ha destinato complessivamente a tutte le regioni italiane. Insieme all'assessore Cosenza abbiamo già incontrato gli assessori provinciali e a loro ho precisato che il nostro impegno sarà ora quello di riuscire a spendere tutte le risorse trasferiteci, subito e bene".

“I fondi trasferiti alla Campania da parte del ministero delle Infrastrutture – ha dichiarato l'assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania Edoardo Cosenza - testimoniano una grande attenzione per le scuole e per la sicurezza dei nostri ragazzi. Si tratta di un impegno che la Giunta Caldoro aveva posto in cima alle priorità della protezione civile che oggi si basa innanzitutto sulle attività di prevenzione. I fondi saranno ripartiti in maniera rigorosa, in funzione della vulnerabilità degli edifici scolastici. La quasi totalità delle unità edilizie del territorio regionale è stata infatti visionata e per ciascun edificio scolastico è stata elaborata una scheda in cui sono stati riportati i danni o le vulnerabilità”.