Universiadi, conferenza stampa di apertura. De Luca: Grande evento di sport e di dialogo tra popoli


Universiadi, conferenza stampa di apertura. De Luca: Grande evento di sport e di dialogo tra popoli

01/07/2019 - Si è svolta questa mattina presso il Media Press Centre della Mostra d'Oltremare di Napoli la conferenza stampa di apertura della 30^ Summer Universiade Napoli 2019 che prenderà il via ufficialmente mercoledì 3 luglio con la cerimonia inaugurale allo Stadio San Paolo. Presenti il Presidente FISU, Oleg Matytsin, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Commissario Straordinario di Napoli 2019, Gianluca Basile, il Coordinatore Generale della FISU, Adam Sotiriadis, il Presidente del Cusi, Lorenzo Lentini, il Segretario generale FISU, Eric Saintrond, l'Ambassador dell'evento, Massimiliano Rosolino.

"Attraverso l’Universiade vogliamo mandare un messaggio non solo alle associazioni sportive, ma alle associazioni accademiche e ai leader politici, per dire che lo sport, lo sport universitario e il mondo della scuola, dovrebbero costituire la parte principale delle politiche di uno Stato – ha detto il Presidente FISU, Oleg Matytsin – Attraverso lo sport portiamo un messaggio di pace nel mondo, diamo un esempio di coesione, di spirito di competizione, di orgoglio per il proprio Paese. Nel cuore dei nostri studenti credo risieda il futuro dei nostri Paesi. Lo sport è un'opportunità unica per creare uno spirito di coesione all'interno della società. Gli atleti che vengono qui rappresentano le Università, e oggi le Università hanno un ruolo sempre più importante nella società". 

L'Universiade a Napoli "è stata una grande sfida dal punto di vista finanziario, organizzativo e di realizzazione degli impianti. Credo di poter dire che alla fine abbiamo fatto un buon lavoro - ha sottolineato il Presidente De Luca ringraziando il presidente Matytsin per aver scelto la Campania. Con la cerimonia di mercoledì parte "una grande avventura che guarda alle competizioni, ai risultati sportivi ma molto anche ai valori di pace, di solidarietà, di dialogo fra giovani di diverse nazionalità che saranno poi classe dirigente nei paesi di origine. E' questa anche un'occasione per avere una proiezione internazionale di Napoli e della Campania. Volevamo proporre al mondo intero l'immagine più bella e vera di un territorio ricco di un patrimonio storico, artistico e ambientale unico al mondo".

De Luca ha parlato anche dell'obiettivo di più lungo termine che ha portato alla presentazione della candidatura campana."Realizzando settanta impianti in tutta la regione volevamo suscitare un movimento sportivo giovanile coinvolgendo con lo sport migliaia di ragazzi, soprattutto nei grandi quartieri popolari, per sottrarli alla violenza e al degrado. Lo sport è lo strumento forse più efficace per aggregare i giovani, per trasmettre loro i valori positivi di lealtà e di rispetto tra le persone". 

Il presidente del Cusi Lentini ha ricordato la determinazione con cui ci si è mossi dopo la rinuncia del Brasile per "riportare in Italia le Universiadi a trent'anni dall'ultimo appuntamento di Torino. Ce l'abbiamo fatta - ha aggiunto - Questo grande evento sarà un ulteriore spinta alla crescita di un movimento sportivo universitario che nel nostro Paese è già forte".