25/03/2011 - Comunicato n.138 - Infezioni del sangue, nessun allarme sanitario. L'istituto superiore della sanità conferma che i valori di diossine e metalli pesanti sono nella norma
25/03/2011 - La Regione Campania ha commissionato all'Istituto Superiore della Sanità una indagine sui livelli di infezione del sangue e del latte materno in gruppi di popolazione in alcuni comuni delle province di Napoli e Caserta.
Dai dati del progetto "Sebiorec" (Studio epidemiologico di biomonitoraggio della Regione Campania) emerge che i contaminanti organici, le cosiddette "diossine", rientrano nella normalità. La loro incidenza è infatti la stessa di quella riscontrata nell'ultimo decennio nelle ricerche effettuate su altri "campioni" di popolazione nazionale ed internazionale.
Anche i dati relativi ai livelli di arsenico, cadmio, mercurio e piombo, rilevati nel sangue della popolazione generale residente nelle aree prese in considerazione, sono in linea con le concentrazioni esistenti negli altri Paesi, e non determinano, seppur con qualche variazione locale, livelli di allarme sanitario.
I risultati dello studio saranno presentati al pubblico dallIstituto Superiore della Sanità nella prima quindicina del mese aprile.
Dopo la presentazione ufficiale, il rapporto potrà essere consultato anche via web.
"Abbiamo affidato sottolinea il consigliere del presidente Caldoro per la Sanità Raffaele Calabrò - allIstituto Superiore questa ricerca nellambito dellattività ordinaria di prevenzione che le strutture della Regione portano avanti a tutela della salute dei cittadini. I dati che vengono fuori ci confortano, e confermano che non cè alcun allarme.