16/12/2013 - Comunicato n.941 - Grandi Progetti, via a gara da 31,7 milioni per depurazione aree interne. Caldoro: manteniamo impegni assunti. Cosenza: in sei mesi bandite opere per 401,7 milioni di euro. Romano: Regione dimostra così attenzione per Irpin


16/12/2013 - E' in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale europea il bando di gara per l'affidamento della progettazione, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e della realizzazione dei lavori del Lotto Funzionale Provincia di  Avellino del Grande Progetto Risanamento ambientale corpi idrici superficiali delle aree interne.

Le offerte dovranno pervenire entro il 14 aprile prossimo.

Lo rende noto l'assessore regionale Edoardo Cosenza, delegato del presidente Caldoro al coordinamento strategico dei Grandi progetti.

Questo lotto ha detto Cosenza vale 31 milioni 700 mila euro e riguarda gli interventi che dovranno essere realizzati nei comuni di Aiello del Sabato, Atripalda, Ariano Irpino, Bagnoli Irpino, Casalbore, Castelbaronia, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Manocalzati, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Montecalvo, Monteforte Irpino, San Nicola Baronia, San Potito Ultra, Sturno, Villamaina, Villanova del Battista, Zungoli. Si affianca a quello relativo ad analoghi interventi per la provincia di Benevento (per un valore di 32 milioni di euro)  la cui gara, partita ad agosto scorso, è attualmente in corso. Il Grande progetto per la depurazione delle aree interne vale, complessivamente, 100 milioni di euro. In sei mesi, nell'ambito degli interventi previsti dai Grandi progetti voluti dalla Regione Campania,  sono state bandite gare per  401 milioni 700mila euro.

Questo lotto di lavori ha ricordato  Cosenza è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema di depurazione in un area di grande valore naturalistico come la provincia di Avellino, ma anche per il litorale Domizio: i reflui non trattati provenienti dall'Irpinia, attraverso il Calore, l'Ufita, l'Isclero, il Miscano ed altri affluenti, confluiscono nel Volturno e, quindi, contribuiscono all'inquinamento delle acque marino-costiere: è necessario trattarli e convogliarli adeguatamente.


Soddisfazione ha espresso l'assessore all'Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano: "E un altro fondamentale passo avanti nell'attuazione del piano strategico dell'Assessorato all'Ambiente finalizzato a migliorare la depurazione e la qualità ambientale delle acque marino-costiere per favorire lo sviluppo di una economia sostenibile dell'accoglienza e del turismo di qualità. Infatti l'intervento è correlato a quelli già in fase di gara che riguardano il Litorale Domitio e quello Flegreo e a quelli di prossima emanazione che riguarderanno il comprensorio dei Regi Lagni. Si tratta di interventi che, integrati tra loro, riusciranno ad apportare benefici evidenti all'ambiente e a migliorare significativamente la balneazione del  litorale casertano e a Nord di Napoli.

Il Grande progetto in questione testimonia la concreta attenzione della Regione per i territori interni ancora privi di fondamentali infrastrutture fognarie e di impianti adeguati di depurazione. Mai fino ad ora il problema era stato affrontato in modo così globale e di sistema evitando frammentazioni strutturali e dispersione di risorse finanziarie. Questo bando di gara, in particolare, è frutto di una efficace sinergia tra l'Assessorato all'Ambiente, promotore dell'intervento, ed Arcadis che lo attua, ha concluso Romano.

"Andiamo avanti. Manteniamo gli impegni assunti, ha sottolineato il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.

L'Irpinia, le aree interne sono centrali, ha concluso il presidente.