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Trasporto pubblico locale. intesa Regione - Sindacati su riforma contrattazione

Trasporto pubblico locale. intesa Regione - Sindacati su riforma contrattazione

L'assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, nella sua qualità di coordinatore della Cabina di Regia per la gestione delle crisi e dei processi di sviluppo, i segretari di categoria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cisal e delle strutture di comparto hanno sottoscritto oggi un accordo per la riforma della contrattazione di secondo livello nelle aziende pubbliche del trasporto locale.

"Si tratta - ha detto l'assessore Nappi - di una intesa fondamentale, in attuazione del "Contratto Campania" siglato con le parti sociali lo scorso 28 ottobre, che ha visto la straordinaria collaborazione dei sindacati e delle aziende del settore del trasporto pubblico. Unitariamente sono state poste le basi per un reale riassetto dei servizi e dell'organizzazione del lavoro nei trasporti, che consentirà il superamento di un profondo stato di crisi del settore, dovuto alla drastica riduzione dei trasferimenti economici.

“Con questo accordo la Regione Campania ha creato le condizioni affinché il settore possa superare questo momento di straordinaria difficoltà, garantendo la salvaguardia dei livelli occupazionali, senza contraccolpi economici per i lavoratori coinvolti, e la previsione dell'inserimento, nei bandi di gara per l'affidamento dei servizi, della relativa clausola sociale. Il processo di riorganizzazione delle aziende, che dovranno unificarsi e abbassare i costi delle gestioni aziendali, verrà sostenuto dalla Regione anche con l'istituzione di un fondo dedicato all'efficientamento del comparto. Gli strumenti previsti sono: esodo incentivato del personale o ricorso a contratti di solidarietà, percorsi di formazione del personale e riorganizzazione dei servizi con individuazione di bacini per un'effettiva integrazione ferro-gomma”.

“Senza mettere le mani in tasca ai lavoratori abbiamo scelto di garantire l'efficienza dei servizi e il recupero di produttività e risorse, puntando innanzitutto sulla riorganizzazione del lavoro che sarà operativa dal prossimo gennaio. E' la prima volta in Italia che la contrattazione stabilisce regole comuni a livello regionale, che sostituiranno un complesso reticolato di regole e disposizioni aziendali risultate fallimentari e inutilmente costose, cui si debbono molte delle difficoltà che anche in questi giorni vivono gli utenti e i lavoratori. Un passo fondamentale per i cittadini della Campania, che potranno usufruire di un servizio di tpl meglio organizzato, così come è intenzione di questa Giunta. Ora bisognerà procedere anche con adeguamenti alla normativa regionale del settore, ai quali lavoreremo in sinergia con il Consiglio regionale”, ha concluso l'assessore.