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La Giunta De Luca vara il primo "Piano triennale della performance 2017/2019"

23/05/2017 - Palmeri: “Da oggi le parole d’ordine per i dipendenti regionali saranno: meritocrazia vera, efficienza nei servizi, semplificazione spinta”

Si completa, con la Giunta odierna, un rinnovamento storico della complessa macchina amministrativa regionale, dopo anni di totale immobilismo.

Il complesso processo di riorganizzazione che coinvolge circa 4.800 dipendenti regionali si completa oggi con l’approvazione del documento programmatico che individua obiettivi strategici ed operativi, definisce indicatori, valori e target per la misurazione e la valutazione delle performance dei singoli, delle strutture e dell’Ente nel suo complesso.
“Si è proceduto con ordine fin dal mio insediamento ed il processo di efficientamento ha visto avvicendarsi rapidamente vari step, riassumendo” - afferma l’assessore che poi elenca i vari step:
1. Riformato l’assetto ordinamentale delle strutture dirigenziali, riscrivendo ruoli e funzioni in linea con i servizi erogati;
2. Ridotti e razionalizzati i fondi del salario accessorio del comparto e della dirigenza;
3. Ridotto le strutture ordinamentali da 350 a 270, ridotto i profili professionali da 72 a 21;
4. Rinnovati incarichi dirigenziali del personale dipendente, attraverso le procedure di interpello;
5. Istituito l’OIV (organismo indipendente di valutazione);
6. Approvato “Regolamento per le incompatibilità degli incarichi ai dipendenti”;
7. Varato il “Codice disciplinare del personale interno”;
8. Approvato il “Piano triennale di Prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
9. Licenziato il Sistema di misurazione e valutazione delle performance;
10. Varato il “Piano triennale della performance” SENZA ulteriori oneri finanziari a carico della regione.
“Da oggi le parole d’ordine per i dipendenti regionali saranno: meritocrazia vera, efficienza nei servizi, semplificazione spinta- continua l’assessore-Ai cittadini il compito di valutare gli effetti di questa rivoluzione culturale a cui tengo particolarmente!
L’efficienza non è un concetto astratto, ma si misura sul campo, con la qualità erogata e percepita, ed un manager sa come intervenire.”- conclude poi l’assessore.