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Lavoro, per le donne un accordo territoriale di genere

La Regione Campania intende con il presente avviso - di prossima pubblicazione anche sul Bollettino Ufficiale - promuovere un sistema territoriale integrato di interventi e misure che favoriscano la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro e alleggeriscano i carichi familiari per sostenere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro.

Si prevede la sperimentazione di Accordi Territoriali di Genere, intesi come uno strumento innovativo per la programmazione di servizi e interventi miranti alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

In particolare l’Avviso pubblico prevede la presentazione di “Programmi di Intervento per l’Accordo Territoriale di Genere” da parte di reti territoriali al fine di attivare servizi e interventi sperimentali per conciliare tempi di vita e di lavoro.


Soggetti ammessi a partecipare

Potranno partecipare al presente avviso reti territoriali composte dai seguenti soggetti:

  • Enti locali e loro associazioni, nelle forme previste dal Testo Unico degli EE.LL e ss.mm.ii 
  • Associazioni datoriali e sindacali più rappresentative sul piano nazionale
  • Aziende Sanitarie
  • Soggetti del terzo settore
  • Consorzi delle Aree di Sviluppo Industriale, di cui alla l.r. 16/1998 e ss.mm.ii.
  • Altri Servizi pubblici territoriali
  • Altri soggetti pubblici o privati interessati

L’istanza di partecipazione dovrà essere presentata da uno dei suddetti soggetti componenti la partnership, individuato quale capofila. Nelle reti territoriali devono essere rappresentati almeno 5 soggetti tra le diverse tipologie sopra descritte. Nella selezione delle istanze, è data prevalenza alle reti territoriali che includono al loro interno almeno un Ambito Territoriale di cui alla legge regionale 11/2007, e, pertanto, si riserva a tali partnership il 40% delle risorse poste alla base dell’Avviso.


Articolazione degli interventi

Gli Accordi Territoriali di Genere sono intesi come uno strumento innovativo per la creazione di servizi che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Gli Accordi Territoriali di Genere dovranno contenere una definizione della strategia complessiva delle politiche territoriali di conciliazione e dovranno essere articolati in una pluralità di progetti sperimentali.


La procedura è articolata in due fasi:

FASE 1 - Individuazione delle reti territoriali per la gestione degli Accordi Territoriali di Genere. In questa fase saranno selezionati “Programmi di Intervento per l’Accordo Territoriale di Genere”, articolati in una pluralità di progetti/interventi sperimentali in materia di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro.

FASE 2 - Formalizzazione degli Accordi Territoriali di Genere, progettazione esecutiva e realizzazione dei progetti/interventi sperimentali previsti negli Programmi di Intervento selezionati nella Fase 1. In questa fase le partnership selezionate saranno accompagnate dalle strutture regionali competenti nella realizzazione dei progetti esecutivi e nella gestione delle relative procedure.


Risorse finanziarie

Le risorse finanziarie da destinare al presente Avviso pubblico ammontano a complessivi €. 7.000.000,00 a valere sul Programma Operativo FSE 2007 – 2013; - Asse II - Obiettivo Specifico f) “Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere” Obiettivo Operativo f2) “Promuovere azioni di supporto, studi, analisi nonché la predisposizione e sperimentazione di modelli che migliorino la condizione femminile nel mercato del lavoro”.

Per ciascun progetto presentato il finanziamento a sostegno delle attività è pari a un massimo di € 200.000,00.


Destinatari

I progetti e gli interventi sperimentali presenti nel “Programma di Interventi per l’Accordo Territoriale di Genere”, saranno rivolti a occupati, sia dipendenti che lavoratori autonomi, con priorità alle donne. Sarà, inoltre, data priorità a soggetti svantaggiati, con particolari esigenze di conciliazione (a titolo di esempio disabili, madri nubili, donne in difficoltà).

 

Scadenza

La proposta di programma dovrà essere inviata, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 16.00 del 45° giorno a decorrere dal giorno successivo dalla data di pubblicazione dell’ Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania.