Sanità pubblica integrata, Caldoro: “Intesa per aiutare i più deboli”

”Si tratta della prima azione di sanità pubblica integrata, dove si intende aiutare chi è più svantaggiato. Una sperimentazione che pone al centro la persona, quella che ha più bisogno”.

Così il presidente della giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro, a margine della firma di un protocollo d’intesa a favore dei migranti e delle persone in difficoltà.

Il documento è stato sottoscritto presso la direzione generale dell’Asl Napoli 1, dal presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, dal direttore generale dell'Asl Napoli 1, Ernesto Esposito, e dal coordinatore dei progetti umanitari Emergency, Pietro Parrino.

Grazie all'intesa verrà realizzato un poliambulatorio dove migranti, poveri e senza fissa dimora potranno trovare accoglienza ed assistenza. La struttura sorgerà in uno stabile comunale, nei pressi del parco De Filippo, nel quartiere Ponticelli di Napoli e verrà gestita dai volontari di Emergency. L'Asl Napoli 1, invece, garantirà la presenza costante di tre medici che indirizzeranno, in caso di bisogno, i pazienti verso le strutture sanitarie cittadine.