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Progetto Musica, Caldoro: “I giovani al centro delle iniziative messe in campo da Regione e Curia”

Progetto Musica, Caldoro: “I giovani al centro delle iniziative messe in campo da Regione e Curia”

Un unico progetto, un duplice obiettivo. Avvicinare alla musica i ragazzi delle zone disagiate di Napoli e provincia e, al contempo, valorizzare il patrimonio artistico/culturale dei territori coinvolti. Sono queste, in sintesi, le finalità del “Progetto Musica”, l’iniziativa promossa dalla Regione Campania, la Chiesa di Napoli e il Teatro San Carlo presentata nella Chiesa di Donnaregina Vecchia del capoluogo campano.

Erano presenti il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, il cardinale Crescenzio Sepe, gli assessori regionali alla Cultura, Caterina Miraglia, e al Turismo, Pasquale Sommese, la sovrintendente del Teatro San Carlo, Rosanna Purchia, l’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele.

Il progetto prevede la costituzione di sette bande musicali nelle zone della diocesi dove maggiore è il disagio sociale. Ogni banda sarà costituita da 50 ragazzi, dai 9 ai 15 anni, e sarà seguita da 5 maestri e da un coordinatore. La musica, quindi, diventa lo strumento primario attraverso il quale i ragazzi potranno educarsi e stare alle regole. Con le bande, inoltre, riprenderanno i concerti nelle Chiese di Napoli. Un motivo in più per conoscere e valorizzare il patrimonio culturale della città.

“Con il cardinale Sepe ne parliamo già da tempo – ha sottolineato il presidente Caldoro. – Bisogna fare piccole cose ma concrete. Questa è un’iniziativa concreta perché coinvolge direttamente i giovani e che vede, inoltre, la partecipazione di una realtà musicale della nostra città, come il Teatro San Carlo. Un’idea che può essere da esempio per altre iniziative”.

“E’ una piccola scommessa sulla cultura – ha evidenziato il cardinale Sepe – e noi, adesso, scommettiamo su sette bande musicali. Dobbiamo fare qualcosa per dare un futuro migliore ai giovani. Il napoletano ha la musica nel sangue, nel dna. Quale miglior investimento, allora, se non quello musicale”. 

"La musica è un'occasione - ha detto Sommese - per far riscoprire ai giovani l'entusiasmo e, soprattutto, per portare avanti quei valori sanciti dalla Chiesa e dalla cultura".

Presentazione del "Progetto Musica"