- Home
- Normativa - Sentenze della Corte Costituzionale
- Finanza regionale
- Sentenza 25 - 26 febbraio 2013, n. 28.
Sentenza 25 - 26 febbraio 2013, n. 28.
Materia:
bilancio e contabilità pubblica; impiego pubblico; appalti pubblici; acque minerali e termali; sanità pubblica.
Giudizio:
legittimità costituzionale in via principale.
Limiti violati:
articoli 3, 81 quarto comma, 97, 117 secondo comma lett. e), l), s) e terzo comma, 119 secondo comma, 120 secondo comma della Costituzione.
Ricorrenti:
Presidenza del Consiglio dei ministri (ricorso 65/2012).
Oggetto:
giudizio di legittimità costituzionale degli articoli 11, comma 4, 22, 23 commi 6, 7 e 10, 24 commi 2 e 3, 27 comma 1, lettera b), 32 comma 2, 37, 45 commi 1 e 3, 50 della legge della Regione Campania 27 gennaio 2012, n. 1 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2012 e pluriennale 2012/2014 della Regione Campania - Legge finanziaria regionale 2012).
Esito:
- dichiarata l'illegittimità costituzionale articolo 11, comma 4, articoli 22, 37 e 50, articolo 24, commi 2 e 3, articolo 27, comma 1 lettera b), articolo 32, comma 2, articolo 45, commi 1 e 3 della legge della Regione Campania 27 gennaio 2012, n. 1;
- dichiarata l'estinzione del processo con riguardo all'articolo 23, commi 7 e 10 della legge della Regione Campania 27 gennaio 2012, n. 1;
- dichiarata la non fondatezza con riguardo alle questioni di legittimità costituzionale dell'articolo 23, comma 6 della legge della Regione Campania 27 gennaio 2012, n. 1.
- Sentenza Corte Costituzionale 25 - 26 febbraio 2013, n. 28 PDF (Dimensione file: 156,55 Kb)