Legge Regionale 4 marzo 2021, n. 1.

Bollettino Ufficiale Regione Campania n. 21 dell'8 marzo  2021


"Rendiconto generale della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2019"


IL CONSIGLIO REGIONALE

ha approvato


IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

promulga

La seguente legge:

 

Art. 1

(Rendiconto generale della Regione Campania)

1. È approvato il rendiconto generale della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2019 allegato alla presente legge e di cui ne forma parte integrante, secondo le risultanze indicate negli articoli seguenti.



 

Art. 2

(Entrate di competenza dell'esercizio finanziario 2019)

1. Le entrate derivanti da entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa, trasferimenti correnti, entrate extratributarie, entrate in conto capitale, entrate da riduzione di attività finanziarie, accensione prestiti, anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere, entrate per conto terzi e partite di giro, accertate nell'esercizio finanziario 2019, per la competenza dell'esercizio stesso, ammontano ad euro 19.942.940.344,68, di cui euro 15.735.653.398,73 riscossi nel corso dello stesso esercizio ed euro 4.207.286.945,95 sono rimaste da riscuotere.



 

Art. 3

(Spese di competenza dell'esercizio finanziario 2019)

1. Le spese correnti, spese in conto capitale, spese per incremento di attività finanziarie, spese per rimborso prestiti, spese per chiusura anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere e spese per uscite per conto terzi e partite di giro impegnate nell'esercizio finanziario 2019, per la competenza dell'esercizio stesso, sono determinate complessivamente, quali risultano dal conto del bilancio, in euro 19.609.796.522,82, di cui euro 15.396.785.343,42 pagati nel corso dello stesso esercizio ed euro 4.213.011.179,40 sono rimasti da pagare.



 

Art. 4

(Residui attivi degli esercizi finanziari 2018 e precedenti)

1. Alla fine dell'esercizio 2019 i residui attivi, determinati alla chiusura dell'esercizio finanziario 2018 in euro 8.604.942.146,71, per effetto di maggiori accertamenti per euro 0,23, di minori entrate verificatesi per euro 945.293.259,15 e di riscossioni per euro 2.220.280.117,94 sono rideterminati in euro 5.439.368.769,85.


 

 

Art. 5

(Residui passivi degli esercizi finanziari 2018 e precedenti)

1. Alla fine dell'esercizio 2019 i residui passivi, determinati alla chiusura dell'esercizio finanziario 2018 in euro 7.926.635.603,56, in seguito alle economie per euro 665.559.025,70 ed ai pagamenti per euro 2.626.268.575,31 sono rideterminati in euro 4.634.808.002,55.



 

Art. 6

(Residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2019)

1. Per effetto delle citate operazioni di accertamento, incasso e riaccertamento, i residui attivi al 31 dicembre 2019 risultano essere pari ad euro 9.646.655.715,80, così distinti:

Rimasti da riscuotere sui residui di esercizi precedenti 5.439.368.769,85
Rimasti da riscuotere dalle entrate di competenza dell'esercizio 2019 4.207.286.945,95
Totale 9.646.655.715,80

 

2. Per effetto di quanto sopra accertato, i residui attivi iscritti nel bilancio di previsione della Regione Campania per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 – 2022, approvato con legge regionale 30 dicembre 2019, n. 28 (Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2020-2022 della Regione Campania), e quindi nei relativi documento tecnico di accompagnamento, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 694 del 30 dicembre 2019, e bilancio gestionale, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 7 del 15 gennaio 2020, e successive modificazioni, sono aggiornati con quelli risultanti dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria dell'esercizio 2019, nei singoli importi dei capitoli, così come dalle specifiche risultanze iscritte nello stesso conto del bilancio, per un importo complessivo di euro 9.646.655.715,80.



 

Art. 7

(Residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2019)

1. Per effetto delle citate operazioni di impegno, pagamento e riaccertamento, i residui passivi al 31 dicembre 2019 risultano essere pari ad euro 8.847.819.181,95, così distinti:

Rimasti da pagare sui residui degli esercizi precedenti 4.634.808.002,55
Rimasti da pagare sulle spese di competenza dell'esercizio 2019 4.213.011.179,40
Totale 8.847.819.181,95

 

2. Per effetto di quanto sopra accertato, i residui passivi iscritti nel bilancio di previsione della Regione Campania per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 – 2022, approvato con legge regionale n. 28/2019, e quindi nei relativi documento tecnico di accompagnamento, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 694 del 30 dicembre 2019, e bilancio gestionale, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 7 del 15 gennaio 2020, e successive modificazioni, sono aggiornati con quelli risultanti dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria dell'esercizio 2019, nei singoli importi dei capitoli, così come dalle specifiche risultanze iscritte nello stesso conto del bilancio, per un importo complessivo di euro 8.847.819.181,95.


 

 

Art. 8

(Situazione di cassa)

1. Alla chiusura dell'esercizio finanziario 2019 il fondo di cassa ammonta ad euro 444.742.823,69, così generato:

FONDO DI CASSA AL 31 dicembre 2018     euro 511.863.225,75
RISCOSSIONI 2019
in c. residui Euro   2.220.280.117,94    
in c. competenza Euro 15.735.653.398,73    
    Totale riscossioni euro 17.955.933.516,67
PAGAMENTI 2019
in c. residui Euro 2.626.268.575,31    
in c. competenza Euro 15.396.785.343,42    
    Totale pagamenti euro 18.023.053.918,73
SALDO DI CASSA AL 31 dicembre 2019       444.742.823,69
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 2019     euro 0,00
FONDO DI CASSA AL 31 dicembre 2019     euro 444.742.823,69

 

2. Per effetto di quanto sopra è autorizzato l'aggiornamento, nel bilancio di previsione della Regione Campania per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 – 2022, approvato con legge regionale n. 28/2019, e quindi nei relativi documento tecnico di accompagnamento, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 694 del 30 dicembre 2019, e bilancio gestionale, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 7 del 15 gennaio 2020, e successive modificazioni, dell'importo del fondo di cassa iscritto per l'importo presunto di euro 400.000.000,00 in euro 444.742.823,69.



 

Art. 9

(Risultato di amministrazione)

1. Alla fine dell'esercizio 2019, per effetto della gestione dell'esercizio stesso, il risultato di amministrazione è così determinato:

A- Risultato dell'esercizio 2018

(Risultato contabile al lordo del fondo pluriennale vincolato)

  1.190.169.768,90
B. Riaccertamento dei residui passivi    
al 01/01/2019 7.926.635.603,56  
al 31/12/2019 8.847.819.181,95 921.183.578,39
C. Riaccertamento dei residui attivi    
al 01/01/2019 8.604.942.146,71  
al 31/12/2019 9.646.655.715,80 1.041.713.569,09
D. Risultato della gestione di cassa    
al 01/01/2019 511.863.225,75  
al 31/12/2019 444.742.823,69 -67.120.402,06

E. Risultato contabile dell'esercizio finanziario al 31 dicembre 2019

(E = A – B + C + D)

  1.243.579.357,54
F. Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 2019   0,00
G. Fondo pluriennale vincolato per spese rinviate agli esercizi successivi   385.672.892,88

H. Risultato di amministrazione al 31 dicembre 2019

(H = E – F -  G)

  857.906.464,66
I. Parte accantonata    
Fondo crediti di dubbia esigibilità 431.875.679,40  
Accantonamento residui perenti 1.060.214.183,58  
Fondo anticipazioni liquidità DL 35 del 2013 2.355.242.790,17  
Fondo perdite società partecipate 14.332.291,00  
Fondo contezioso 313.233.848,58  
Altri accantonamenti 431.875.689,25 4.606.774.481,98
L. Parte vincolata    
Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili 165.283.257,90  
Vincoli derivanti da trasferimenti 833.179.504,12  
Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui 0,00  
Vincoli formalmente attribuiti dall'ente 16.716.128,34  
Altri vincoli 0,00 1.015.178.890,36
M. parte disponibile (M = H – I – L)   -4.764.046.907,68

 

2. Il complessivo disavanzo di cui alla lettera M, pari ad euro 4.764.046.907,68, risulta così composto:

a) per euro 2.355.242.790,15 è relativo alle anticipazioni di liquidità ai sensi degli articoli  2 e 3 del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 (Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali) convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64  e trova copertura sul disavanzo applicato, con le modalità disposte dall'articolo 1, commi da 692 a 700, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato-legge di stabilità 2016), con legge regionale 7 dicembre 2016, n. 36 (Assestamento al bilancio di previsione 2016 - 2018 della Regione Campania) di assestamento al bilancio di previsione della Regione Campania 2016-2018;

b) per euro 1.362.784.728,71 è relativo al disavanzo scaturente dal riaccertamento straordinario dei residui e trova copertura sul disavanzo applicato, con le modalità previste dall'articolo 3, comma 16, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42);

c) per euro 550.701.322,49 è relativo al maggior disavanzo scaturente dal rendiconto della gestione per l'esercizio 2014 e va ripianato con le modalità previste dall'articolo 1, commi 779 e 782 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020);

d) per euro 495.318.066,33, è relativo al maggior disavanzo scaturente dal rendiconto della gestione per l'esercizio 2015, e va ripianato con le modalità previste dall'articolo 1, commi 779 e 782 della legge n. 205/2017.

3. Dal rendiconto della gestione 2019 non scaturisce alcun maggior disavanzo.



 

Art. 10

(Conto economico e stato patrimoniale finale 2019)

1. Il risultato economico dell'esercizio 2019 è accertato nella somma di euro 2.383.271.806,71 così determinato.

A) Componenti positivi della gestione 16.373.675.270,26
B) Componenti negativi della gestione 15.175.082.475,48
Differenza (A-B) 1.198.592.794,78
C) Proventi e oneri finanziari -181.177.482,30
D) Rettifiche di valore attività finanziarie -66.642,00
E) Proventi e oneri straordinari 1.390.979.332,62
Risultato prima delle imposte (A-B+C+D+E) 2.408.328.003,10
Imposte (Irap) 25.056.196,39
RISULTATO DELL'ESERCIZIO 2.383.271.806,71

 

2. La situazione patrimoniale attiva al 31 dicembre 2019, è stabilita in euro 12.469.440.818,80 così distinta:

Crediti vs. lo Stato ed altre amministrazioni pubbliche per la partecipazione al fondo di dotazione  0,00
Immobilizzazioni 1.823.460.803,79
Attivo circolante 10.636.173.572,05
Ratei e risconti 9.806.442,96
TOTALE ATTIVO 12.469.440.818,80

 

3. La situazione patrimoniale passiva al 31 dicembre 2019, è stabilita in euro 12.469.440.818,80 così distinta:

Patrimonio netto -7.314.932.617,69
Fondi rischi e oneri 614.786.158,78
Trattamento di fine rapporto 0,00
Debiti 17.708.825.187,65
Ratei e risconti 1.460.762.090,06
TOTALE PASSIVO 12.469.440.818,80
Conti d'ordine 0,00

 


 

 

Art. 11

(Riconoscimento debiti fuori bilancio)

1. Ai sensi di quanto previsto dal punto 6.3 del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 al decreto legislativo 118/2011, si riconoscono i debiti fuori bilancio di cui all'allegato n. 44 al rendiconto generale della Regione Campania per l'esercizio finanziario 2019, per i quali è già avvenuta la regolarizzazione contabile e le cui risultanze sono già contenute nel conto del bilancio.



 

Art. 12

(Entrata in vigore)

1. La presente legge è pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione. 

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania.

È fatto obbligo a chiunque spetti, di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Campania.

De Luca