Sanità, a Sorrento riapre il reparto di Ortopedia e Traumatologia. De Luca: Ora abbattiamo le liste d'attesa


Sanità, a Sorrento riapre il reparto di Ortopedia e Traumatologia. De Luca: Ora abbattiamo le liste d'attesa

28/10/2019 - Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto visita questa mattina all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Sorrento in occasione della riapertura del reparto di Ortopedia e Traumatologia. Un evento atteso da 15 anni al quale hanno partecipato tra gli altri il direttore generale dell’Asl Napoli 3-Sud, Gennaro Sosto, i responsabili del presidio sanitario e i rappresentanti delle istituzioni locali locali.

Con l'apertura del nuovo reparto, dotato di 16 posti letto destinati a ricoveri ordinari e 4 ai ricoveri in day hospital, si potranno nuovamente raggiungere i risultati già ottenuti negli anni precedenti: circa 600 interventi chirurgici ogni anno; la possibilità di operare nelle 48 ore le fratture di femore dell'anziano, che si attesta ad oltre il 60% (nonostante le difficoltà logistiche caratteristiche della penisola sorrentina); la capacità dell'equipe di affrontare qualunque patologia traumatica dello scheletro eccezion fatta per la colonna vertebrale e per il bacino.

L'unità operativa di ortopedia è specializzata in traumatologia della spalla, del ginocchio, della caviglia. Si tratta dell'unica struttura aziendale Asl Na 3 Sud che impianta protesi di spalla e che è specializzata in traumi complessi del gomito, del polso e della tibio-tarsica.  L'apertura del rinnovato reparto consentirà anche di riprendere il trattamento delle patologia di “elezione”. Una possibilità che ha come risvolto principale quello di abbattere le liste di attesa per gli interventi di protesizzazione dell'anca, del ginocchio, e di interventi in artroscopia del ginocchio e della caviglia. 

Infine, la disponibilità del nuovo reparto consentirà di riprendere il progetto della “Rigenerazione tissutale della cartilagine” già cominciato ad inizio anno con impianto di cellule staminali prelevato dall'adipe o da midollo osseo, per il trattamento delle patologie degenerative dell'anca e del ginocchio.

"Si tratta di un altro simbolo di una sanità che rinasce - ha detto il Presidente De Luca - anzi di una Sanità che in larga misura è gia rinata e che attende solo l'uscita dal commissariamento per fare un ulteriore salto in avanti. In questi anni abbiamo dovuto concentrarci sulla partita finanziaria dovendo risanare i bilanci di tutte le Asl. Con la fine del periodo di commissariamento potremo dedicarci all'umanizzazione dei servizi alla persona potendo contare su maggiore flessibilità nella gestione del personale e delle disponibilità finanziarie. Obiettivo è quello di abbattare in modo radicale le liste dì attesa".