Progetto SINA al via


Parte il 1 dicembre il progetto sperimentale SINA CAMPANIA che durerà 18 mesi per il costo complessivo di 2 milioni e 281mila euro. Esso coinvolgerà l’insieme degli attori territoriali che a vario titolo concorrono a realizzare il sistema dei servizi di assistenza, con la finalità di consolidare l’offerta, promuovendo una corretta cultura della presa in carico delle persone non autosufficienti ed un corretto monitoraggio degli interventi e delle risorse.

Con la firma della Convenzione tra la Regione e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali avvenuta il 21 ottobre è terminato l’iter di ammissione della Regione Campania ad un bando indetto dal Ministero un anno fa per la promozione di progetti innovativi per persone non autosufficienti.

La Regione Campania si è aggiudicata un finanziamento di 1 milione e 781mila euro a fronte di un cofinanziamento di 500 mila euro e si è impegnata a realizzare un complesso di azioni articolate ed interconnesse secondo un calendario bimestrale che prevede il coinvolgimento degli operatori (coordinatori degli uffici di piano, assistenti sociali, referenti informatici, operatori domiciliari).

Le azioni riguarderanno la progettazione partecipata di nuovi strumenti e applicativi per la realizzazione del fascicolo informatico dell’utente, la trasmissione di competenze tra addetti ai lavori su tutto il territorio regionale e la sperimentazione di tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per il monitoraggio in tempo reale dei servizi.

Il progetto integra e consolida gli esiti della sperimentazione del progetto nazionale SINA “Sistema Informativo Non Autosufficienze” promosso al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali nel 2009 che ha registrato in Regione Campania significativi risultati ed un interesse crescente tra i Comuni coinvolti.

Con il primo obiettivo che si realizzerà nel primi 4 mesi del 2012 finalizzato alla diffusione di una “cultura della presa in carico integrata” ci si propone di promuovere un approfondimento sui principi guida della Convenzione O.N.U 2006 "sui diritti delle persone con disabilità" e sul nuovo strumento di classificazione definito nel 2001 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità "Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute" (ICF).

Saranno allo scopo realizzati una serie di seminari di aggiornamento su base provinciale rivolti ai Coordinatori degli Uffici di Piano dei Comuni ai Coordinatori Sociosanitari dei Distretti Sanitari, agli operatori impegnati nell’accesso e nella valutazione degli utenti. Al fine di strutturare un approccio condiviso alle tematiche della non autosufficienza, ai seminari saranno invitate a partecipare anche le associazioni di volontariato, le cooperative del terzo settore erogatrici di servizi, e le associazioni di tutela degli utenti e delle loro famiglie.

Si darà periodicamente ampia pubblicità alle iniziative messe in campo anche attraverso il sito regionale.

Documenti:

Delibera di Giunta n. 849 del 3.12.2010 “F:NA 2010 Progetto Regionale per la promozione di interventi innovativi per le persone non autosufficienti ex art. 3 D.M. del 4.10.2010”

Decreto Dirigenziale n. 16 dell’ 11.2.2011 "Approvazione del piano esecutivo delle attività”