Ferport, la Regione impegnata a salvare l’azienda


Ferport, la Regione impegnata a salvare l’azienda

“Da tempo la Regione è fortemente impegnata a trovare una soluzione per salvare  Ferport, la società per le manovre ferroviarie nel porto di Napoli, e i suoi lavoratori, attraverso una complessa azione che tende a sviluppare realmente il trasporto logistico su ferro, dando una prospettiva a lungo termine. Per questo sorprendono profondamente le dichiarazioni di un rappresentante della Fit Cisl che invece di sostenere l’azione che abbiamo avviato, giunge a criticare il protocollo d’intesa che faticosamente stiamo cercando di stipulare, e che rappresenta un primo passo per fare chiarezza e risolvere la questione dando sicurezza ai lavoratori.”

Così l'assessore ai Trasporti e alle Attività produttive della Regione Campania  Sergio Vetrella sulla vicenda della crisi della Ferport.

“La domanda infatti che ognuno dovrebbe porsi – continua Vetrella - è come sia possibile che il trasporto su ferro delle merci da e verso il porto di Napoli si sia ridotto negli anni praticamente a zero, tanto da dover mettere in liquidazione l’unica società che effettua manovre (Ferport, appunto) all’interno del porto. Tutto questo è ancora più grave se si considerano gli  ingenti investimenti pubblici, passati e presenti,  tesi a costruire e sviluppare la rete logistica costituita dai porti, dagli interporti, dalle infrastrutture di collegamento, e gli effetti negativi ed intollerabili, quali ad esempio l’inquinamento, derivanti da un trasporto che avviene attualmente quasi esclusivamente su gomma.

“Proprio per portare a buon fine questa difficilissima trattativa – conclude l’assessore regionale – con il presidente Caldoro abbiamo chiesto e ottenuto che l’assemblea dei soci di Ferport  resti aperta fino al 25 ottobre prossimo,  in modo da effettuare tutti gli ulteriori ultimi approfondimenti necessari ad assumere una definitiva decisione. Sono dunque destituite di ogni fondamento le dichiarazioni del rappresentante della Fit Cisl che dà per certo il fallimento della società. Dichiarazioni che non fanno altro che creare pericolosi allarmismi tra i dipendenti di Ferport e le loro famiglie, già duramente provati dalla situazione in cui si sono venuti a trovare, e che non aiutano e anzi rischiano di ostacolare il processo di risoluzione della vertenza in atto.”