"Oggi costruiamo il futuro": un progetto Regione Campania


"Oggi costruiamo il futuro": un progetto Regione Campania

09/05/2018 - Un incrocio virtuoso fra arte, artigianato artistico e imprenditoria meccanica di precisione: è il fulcro del Progetto denominato significativamente “Oggi Costruiamo il Futuro – Arti grafiche: giovani-creatività artistica e sviluppo locale”, nato dalla collaborazione fra l’Assessorato ai Fondi europei, Politiche giovanili, Cooperazione europea e Bacino euromediterraneo della Regione Campania e l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, localizzato nel Comune di San Potito Sannitico, in provincia di Caserta.

L’intervento si basa su un Accordo orizzontale di collaborazione che si fonda sulla Legge n. 241/90, cofinanziato con il Fondo Nazionale Politiche giovanili e mira a sviluppare in maniera armonica e interconnessa una start up di officina artistica nel campo della meccanica di precisione per le arti collegata alla produzione, manutenzione e taratura di torchi calcografici, settore di nicchia di cui esiste una buona domanda nell’Italia centromeridionale e si colgono ottime prospettive di mercato anche all’estero.

Nel contempo, il primo dei torchi prodotti andrà in funzione in loco, nella sede del Centro Polifunzionale di San Potito Sannitico, città d’arte che da diversi anni ha fatto la scelta di investire nella cultura e nell’arte contemporanea, propiziando la residenzialità di artisti e abbellendosi con murales di pregio.

Si partirà con il reclutamento, tramite bando di concorso, di 20 giovani campani fra i 18 e i 34 anni, in particolare NEET (né studenti né occupati), per un corso di formazione, totalmente gratuito, volto a formare esperti in Arti grafiche, con competenze binarie sia in costruzione e riparazione di torchi calcografici, sia artistiche, ovvero in realizzazione di stampe, tecniche d’incisione, aventi altresì conoscenze nel campo dell’arte contemporanea. Il corpo docente sarà costituito da personalità nazionali e internazionali nel campo dell’arte.

“Si tratta di recuperare – ha detto l’assessore Serena Angioli – una tradizione importante, quella dei torchi calcografici, che aveva le sue radici in Campania sin dal periodo borbonico e che comunque risponde a una domanda di mercato dell’arte contemporanea che trova risposta solo a centinaia di chilometri di distanza.

Queste specifiche figure professionali, finora pressoché inesistenti in Campania ovvero senza ricambio generazionale, potranno rispondere, dunque, a esigenze concrete e creare bacini occupazionali interessanti.

L’Accademia delle Belle Arti di Napoli – ha continuato - ha focalizzato tali opportunità, allargando il proprio raggio d’azione dalla didattica, peraltro in espansione, grazie a nuovi indirizzi, sintonici ai settori delle nuove tecnologie e agli sviluppi dei social media, all’identificazione di figure professionali innovative, con spirito imprenditoriale secondo una concezione manageriale al passo coi tempi. Questa è una esperienza-pilota – ha concluso l’assessore Angioli - che mette in pratica una innovazione nella filiera ‘istruzione-formazione-arti e autonomia economica dei giovani’, aprendo nuove opportunità, grazie al rapporto intessuto tra giovani, borghi/piccoli comuni e, in generale, giovani e territorio”.

L’iniziativa è stata illustrata ieri nell’Auditorium comunale di San Potito Sannitico, con la partecipazione dell’assessore Serena Angioli, del presidente dell’Accademia delle Belle Arti, Giulio Baffi, del direttore dell’Accademia, Giuseppe Gaeta e del sindaco di San Potito Sannitico, Francesco Imperadore.