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Definizione dei valori di fondo

L’art. 2 lett. b) del D.lgs 30/2009 prevede che le Regioni, a seguito di studi specifici, possono valutare valori soglia diversi rispetto a quelli stabiliti a livello nazionale per la classificazione dei corpi idrici sotterranei "limitatamente alle sostanze di origine naturale sulla base del valore di fondo”.

Nello stesso articolo di tale Decreto si precisa, lett. h), che per concentrazione di fondo viene definita  la concentrazione di una sostanza o il valore di un indicatore in un corpo idrico sotterraneo corrispondente all'assenza di alterazioni antropogeniche o alla presenza di alterazioni estremamente limitate rispetto a condizioni inalterate.

La Giunta Regionale con DGR n 371 del 15/7/2020  ha preso atto degli studi realizzati dall'Università Federico II – DICEA - e dal CIRAM, per la definizione dei valori di fondo naturali di alcuni corpi idrici sotterranei individuati nel Piano di gestione delle Acque e del Piano di Tutela delle Acque, dando mandato alla Direzione Generale 50.06 di procedere alla definizione dei successivi adempimenti necessari per la loro approvazione e successiva applicazione.

Con Decreto Dirigenziale n 320 del 31/7/2020  sono stati approvati i valori di fondo naturali per i 10 corpi idrici sotterranei riportati nella tabella allegata e gli atti prodotti  in qualità di “Autorità competente” da parte della stessa Direzione in accordo con ARPA Campania (vedi nota di Sintesi allegata).

Per eventuali ulteriori informazioni potrà essere contattato il Dr. Gerardo Lombardi, che, in qualità di Referente Tecnico del redigendo PTA, ha curato gli adempimenti connessi all'approvazione dei suddetti valori di fondo naturali:


Allegati al DD n. 320 del 15/7/2020

Studi utilizzati per la definizione dei VFN​